Buongiorno, la domanda che porgo è la seguente:
cosa deve fare, dal punto di vista amministrativo e fiscale, un soggetto che svolge l’attività di apicoltore con partita Iva e volume di affari inferiore a 5mila euro, NON IMPRENDITORE AGRICOLO, pensionato, che intende iniziare attività di produzione e vendita di marmellate? Il soggetto utilizzerebbe il proprio laboratorio di produzione miele, adattandolo alle esigenze igienico – sanitarie del caso; la frutta per la marmellata verrebbe fornita da imprenditori agricoli o acquistata ad un negozio di alimentari.
Grazie
Buongiorno, la domanda che porgo è la seguente:
cosa deve fare, dal punto di vista amministrativo e fiscale, un soggetto che svolge l’attività di apicoltore con partita Iva e volume di affari inferiore a 5mila euro, NON IMPRENDITORE AGRICOLO, pensionato, che intende iniziare attività di produzione e vendita di marmellate? Il soggetto utilizzerebbe il proprio laboratorio di produzione miele, adattandolo alle esigenze igienico – sanitarie del caso; la frutta per la marmellata verrebbe fornita da imprenditori agricoli o acquistata ad un negozio di alimentari.
Grazie
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Questa è formalmente una attività commerciale a tutti gli effetti e quindi occorre presentare scia di vicinato + notifica sanitaria con le problematiche relative alla destinazione d'uso dei locali (se non utilizza meno di 30 mq)