Consiglio di Stato, Sez. VI, n. 5292, del 4 novembre 2013
Urbanistica.Variante di piano generale territoriale (PGT)
Compete al consiglio comunale la valutazione ulteriore, necessaria a giustificare sul piano urbanistico una deroga, per il caso singolo, alle regole poste dallo strumento vigente. A fronte della richiesta del privato di ampliare un impianto industriale, l'art. 5 del d.P.R. n. 447 del 1998 non consente di ipotizzare alcuna abdicazione dell’amministrazione resistente alla sua istituzionale potestà pianificatoria, sì da rendere l'approvazione della variante pressoché obbligatoria, restando al contrario integra per l'organo consiliare la possibilità di discostarsi motivatamente dalla determinazione iniziale adottata. (Segnalazione e massima a cura di F. Albanese).
http://lexambiente.it/urbanistica/64-consiglio-di-stato64/9958-urbanisticavariante-di-piano-generale-territoriale-pgt.html