Buongiorno e auguri a tutti.
Un operatore comm. su aa.pp. ha affittato il posto (concessione decennale) nel mercato settimanale ad un operatore appena iscritto.
Ho effettuato la verifica circa la regolarità contributiva del Cedente, in quanto per il nuovo devo aspettare, ed è scaturito che non è in regola con i versamenti per circa € 12.000,00. Il contratto è stato regolarmente sottoscritto e registrato presso un notaio di zona.
Domande:
Il notaio non ha l'obbligo di verificare la regolarità contributiva sia del cedente che del cessionario?
Avendo riscontrato che il Cedente non è in regola come devo procedere?
Devo contattare il Notaio che ha stipulato l'atto per verificare che cosa è stato fatto?
Ringrazio e saluto cordialmente.
Il notaio non ha l’obbligo di controllare la regolarità contributiva, o meglio, non esiste una norma, come invece nel nostro caso, che obbliga il notaio a fare determinate verifiche in presenza di un contratto di affitto d’azienda. Certo è che il notaio deve essere in grado prevenire e risolvere problematiche di ordine tecnico insite nella contrattazione.
Detto questo credo che un buon notaio debba mettere in guardia e quindi indicare le migliori soluzioni contrattuali affinché possa essere affrontata anche una eventuale verifica negativa della regolarità contributiva.
Non devi contattare il notaio, da parte tua puoi solo fare quello che la legge ti dice di fare e cioè procedere alla sospensione del titolo abilitativo e della concessione. La sospensione è disposta in caso verifica negativa sia in capo al cedente che all’affittuario.
Vedi (LR 28/2005) art. 40-quinquies, comma 1, lett. b) e art. 77, comma 2-bis e 2-ter
Saranno le parti a vedersela fra di loro.
Raccomando sempre di fare una comunicazione di avvio procedimento (anche se in questo caso è un provvedimento vincolato) e di inviarla sia al cedente che al cessionario.