Data: 2013-12-17 11:29:42

Incompatibilità dipendente e NCC

Un titolare di licenza ncc autovetture fino a 9 posti, (acquisita per atto tra vivi da meno di 5 anni), vorrebbe svolgere la medesima attività come lavoratore dipendente full time. L'impresa si troverebbe ad operare come attività marginale perdendo la qualifica di artigiano: leggendo alcuni regolamenti comunali , in questo caso, sembra che la licenza decada, pertanto l'attività lavorativa come dipendente è incompatibile rispetto all'esercizio di impresa che esercita l'attività di ncc. Chiedo se questo sia corretto o se è soggettivo ai vari regolamenti comunali. Grazie

riferimento id:17089

Data: 2013-12-18 10:11:26

Re:Incompatibilità dipendente e NCC

Legge 15 gennaio 1992, n.21
Legge quadro per il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea

Articolo 7.
Figure giuridiche.
1. I titolari di licenza per l'esercizio del servizio di taxi o di autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente, al fine del libero esercizio della propria attività, possono:
a) essere iscritti, nella qualità di titolari di impresa artigiana di trasporto, all'albo delle imprese artigiane previsto dall'articolo 5 della legge 8 agosto 1985, n. 443;
b) associarsi in cooperative di produzione e lavoro, intendendo come tali quelle a proprietà collettiva, ovvero in cooperative di servizi, operanti in conformità alle norme vigenti sulla cooperazione;
c) associarsi in consorzio tra imprese artigiane ed in tutte le altre forme previste dalla legge;
d) essere imprenditori privati che svolgono esclusivamente le attività di cui alla lettera b) del comma 2 dell'articolo 1.
2. Nei casi di cui al comma 1 è consentito conferire la licenza o l'autorizzazione agli organismi ivi previsti e rientrare in possesso della licenza o dell'autorizzazione precedentemente conferita in caso di recesso, decadenza od esclusione dagli organismi medesimi.
3. In caso di recesso dagli organismi di cui al comma 1, la licenza o l'autorizzazione non potrà essere ritrasferita al socio conferente se non sia trascorso almeno un anno dal recesso.


Articolo 5.
Competenze comunali.
1. I comuni, nel predisporre i regolamenti sull'esercizio degli autoservizi pubblici non di linea, stabiliscono:
a) il numero ed il tipo dei veicoli e dei natanti da adibire ad ogni singolo servizio;
b) le modalità per lo svolgimento del servizio;
c) i criteri per la determinazione delle tariffe per il servizio di taxi;
d) i requisiti e le condizioni per il rilascio della licenza per l'esercizio del servizio di taxi e della autorizzazione per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente.


Quindi, oltre alla lege nazionale, è necessario far riferimento alla regolamentazione comunale, relativamente ai requisti e alle condizioni per il rilascio dell'autorizzazione e per le modalità di svolgimento del servizio





Un titolare di licenza ncc autovetture fino a 9 posti, (acquisita per atto tra vivi da meno di 5 anni), vorrebbe svolgere la medesima attività come lavoratore dipendente full time. L'impresa si troverebbe ad operare come attività marginale perdendo la qualifica di artigiano: leggendo alcuni regolamenti comunali , in questo caso, sembra che la licenza decada, pertanto l'attività lavorativa come dipendente è incompatibile rispetto all'esercizio di impresa che esercita l'attività di ncc. Chiedo se questo sia corretto o se è soggettivo ai vari regolamenti comunali. Grazie
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