Viene trasmessa telematicamente una Scia riguardante un'attività produttiva.
La scia non è sottoscritta e non è allegata procura per la firma digitale.
Inoltre la Segnalazione non è stata inviata al Suap della CCIAA, bensì alla Pec dell'Ufficio Commercio (che non è competente in merito alla specifica attività in questione, essendo la stessa di tipo industriale).
Devo dichiararne l'irricevibilità? e anche la nullità, nonostante l'attività non mi competa?
[quote]La scia non è sottoscritta e non è allegata procura per la firma digitale[/quote]
Se non è firmata digitalmente non è sicuramente ricevibile.
Lo stesso, dal mio punto di vista, vale se non c'è la procura per la firma digitale di un soggetto diverso.
[quote]Inoltre la Segnalazione non è stata inviata al Suap della CCIAA, bensì alla Pec dell'Ufficio Commercio (che non è competente in merito alla specifica attività in questione, essendo la stessa di tipo industriale).[/quote]
Il DPR prevede che sia inviata alla CCIAA solo se soggetta a procedura di ComUnica, direttamente alla PEC del SUAP se di sola competenza di quest'ultimo. La PEC deve essere ad uso del SUAP (ma non credo in via esclusiva) e deve essere dichiarata dal Comune e pubblicata sul portale impresainungiorno
Non credo che sia ammissibile una PEC del SUAP/Commercio, una del SUAP/industria, una del SUAP/XXX: la PEC è unica, almeno quella a valenza esterna. Comunque fa fede quella pubblicata sul portale.
QUesto per i SUAP autonomi; per quelli in surroga deve passare da CCIAA.
[quote]e anche la nullità, nonostante l'attività non mi competa?[/quote]
Per l'imprenditore esiste l'Amministrazione Comunale, non gli uffici: per te sarebbe irricevibile una pratica edilizia completa inviata al comune di XXXX, e indirizzata all'Ufficio Commercio? Per me no, certo la devo trasmettere internamente all'ufficio competente, ma non è un problema dell'utente.
E' una questione diversa dalle prime due.
Come sempre a Chiarelli l'ultima parola.
Se manca la firma o la procura speciale la pratica è IRRICEVIBILE a prescindere a quale PEC sia inviata.
A mio avviso se una pratica è regolare e viene inviata ad UNA QUALSIASI PEC DEL COMUNE essa è ricevibile e spetta all'ufficio ricevente trasmetterla alla PEC del SUAP.
Un Comune può disporre di più PEC ed ognuna di queste deve presidiare i messaggi in arrivo per reindirizzarli al SUAP se di sua competenza.