Il titolare di un'attività di somministrazione e alimentare è morto; erede è il figlio che ha trovato nel giro di pochi mesi un acquirente; per cedere tale attività è necessario che l'erede ci faccia comunicazione di subentro mortis causa e poi dopo il contratto di vendita il nuovo acquirente farà la sua comunicazione di subentro? Oppure può stipulare il contratto di vendita e sarà l'acquirente a fare direttamente il subentro nell'attività originaria?
Grazie
Olimpia
Nel caso in esame ci dovranno essere due comunicazione di subingresso:
1) la comunicazione di subingresso dell'erede, che acquista l'azienda per successione legittima o testamentaria (e cioè a causa di morte);
2) la comunicazione di subingresso del nuovo acquirente, che acquista la stessa azienda dall'erede per effetto di un'atto di compravendita (e cioè per quello che si dice essere un atto "tra vivi" o "inter vivos").