La ditta X è titolare di una rivendita esclusiva di giornali e riviste. Tale attività principale viene esercitata, congiuntamente all’attività secondaria di commercio di articoli di cartoleria, bigiotteria ecc…, in un negozio di circa 55 mq.
Oggi l’interessato deposita una segnalazione dove dichiara che l’esercizio di vicinato (viene infatti barrata questa voce nelle casistiche presenti nella Scia) subisce le seguenti modifiche:
- trasferimento di sede
- ampliamento della superficie di vendita a 155 mq.
Ok per il trasferimento di sede, ma per la variazione della superficie ho delle perplessità… superando i 150 mq in un Comune con popolazione inferiore a 10.000 abitanti si ricade nella fattispecie delle medie strutture di vendita giusto? Dovrebbe essere richiesta autorizzazione ex art. 8 D.Lgs. 114/98?
La Scia andrebbe rigettata e dichiarata inefficace per la sola parte relativa alla modifica della superficie?
Ufficialmente dovrebbe cessare l' EV e chiedere il rilascio dell'autorizzazione per una nuova MSV. Infatti devono essere valutate le condizioni urbanistiche (compatibilità della struttura con la zona urbanistica e verifica degli indici e parametri urbanistici).
La riduzione di 5 mq della superficie di vendita (a vantaggio di un locale accessorio) potrebbe essere una soluzione che salva l'operazione, magari già avviata.