Salve
Nella nostra azienda ci troviamo spesso a dover spedire delle richieste ai comuni per ottenere delle autorizzazioni. Tali richieste non vanno presentate al SUAP, ma direttamente ad altri uffici, in particolare uffici tecnici.
La scelta aziendale di operare il più possibile tramite PEC si scontra però con la necessità, per ogni richiesta, di presentare due marche da bollo, una per la domanda e una, da prassi, già anticipata per la risposta.
Abbiamo provato a cercare varie soluzioni e, al momento, l'unica effettivamente percorribile sembra essere quella della marca da bollo virtuale, cioè la presentazione di un modulo in cui si dichiara che le marche con codice XXX e YYY sono state annullate e vengono conservate dalla nostra azienda (allego un esempio reperito in internet).
Il problema è che la normativa che consente tale procedura parla solo di presentazione di domande al SUAP, non agli altri uffici comunali.
Abbiamo anche verificato che qualche azienda la usa già, nella presentazione dello stesso tipo di domande.
Chiedo quindi se possiamo procedere all'utilizzo di questa procedura senza incorrere in problemi, o se, eventualmente, esistono altre procedure legali che permettono di utilizzare la sola PEC.
Grazie
Dott. Urb. Massimo Ometto
Salve
Nella nostra azienda ci troviamo spesso a dover spedire delle richieste ai comuni per ottenere delle autorizzazioni. Tali richieste non vanno presentate al SUAP, ma direttamente ad altri uffici, in particolare uffici tecnici.
La scelta aziendale di operare il più possibile tramite PEC si scontra però con la necessità, per ogni richiesta, di presentare due marche da bollo, una per la domanda e una, da prassi, già anticipata per la risposta.
Abbiamo provato a cercare varie soluzioni e, al momento, l'unica effettivamente percorribile sembra essere quella della marca da bollo virtuale, cioè la presentazione di un modulo in cui si dichiara che le marche con codice XXX e YYY sono state annullate e vengono conservate dalla nostra azienda (allego un esempio reperito in internet).
Il problema è che la normativa che consente tale procedura parla solo di presentazione di domande al SUAP, non agli altri uffici comunali.
Abbiamo anche verificato che qualche azienda la usa già, nella presentazione dello stesso tipo di domande.
Chiedo quindi se possiamo procedere all'utilizzo di questa procedura senza incorrere in problemi, o se, eventualmente, esistono altre procedure legali che permettono di utilizzare la sola PEC.
Grazie
Dott. Urb. Massimo Ometto
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Se da un lato è vero che la normativa che prevede questa procedura (del tutto corretta giuridicamente e tecnicamente) è solo quella del SUAP dall'altro occorre dire che se la norma ritiene giuridicamente valido tale assolvimento dell'imposta di bollo, detta soluzione deve ritenersi pacificamente applicabile anche agli altri contesti nei quali viene richiesta una autorizzazione, comprese quelle in materia edilizia.
SUGGERISCO pertanto di far riferimento sempre a detta procedura.