Inizierò a brevissimo l'attività di Parafarmacia; sono in rapporti di amicizia molto stretti con il titolare una grande catena di negozi per animali.
Il farmaco veterianrio, a differenza di quello per uso umano, non ha limitazioni di vendita nelle nuove stutture "parafarmaceutiche" eccezion fatta per gli stupefacenti, quindi l'ipotesi di usare l'indotto dei negozi di cui sopra risulta essere un business molto interessante.
La domanda che mi pongo è se e come sia possibile operare la cessione dei medicinali nei punti vendita del mio amico e allo stesso tempo pubblicizzare il mio esercizio in questi senza creare e avere problemi di natura normativa sulla pubblicità e la consegna del farmaco.
Grazie in anticipo per la risposta, saluti.
Inizierò a brevissimo l'attività di Parafarmacia; sono in rapporti di amicizia molto stretti con il titolare una grande catena di negozi per animali.
Il farmaco veterianrio, a differenza di quello per uso umano, non ha limitazioni di vendita nelle nuove stutture "parafarmaceutiche" eccezion fatta per gli stupefacenti, quindi l'ipotesi di usare l'indotto dei negozi di cui sopra risulta essere un business molto interessante.
La domanda che mi pongo è se e come sia possibile operare la cessione dei medicinali nei punti vendita del mio amico e allo stesso tempo pubblicizzare il mio esercizio in questi senza creare e avere problemi di natura normativa sulla pubblicità e la consegna del farmaco.
Grazie in anticipo per la risposta, saluti.
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Una volta avviata la parafarmacia (http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=15669.msg29111#msg29111) non vi sono ulteriori problematiche.
Vedi infatti:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=9773.0