Buongiorno Simone,
L'istituzione e la regolamentazione di alcune fiere che l'Amministrazione intenderebbe istituire, (chiaramente in assenza di piano per il Commercio che purtroppo non abbiamo), in qualche modo potrebbe essere favorita e snellita dall'attuale protocollo d'intesa firmato lo scorso ottobre tra la Regione Toscana, l'Anci e le Associazioni di Categoria?
Ed ancora: la partecipazione ai cosidetti Mercatini, (che noi autorizziamo solo con soggetti non a scopo di lucro, in quanto al di fuori del codice di commercio) è sempre così vincolata o sta assumendo altre connotazioni?
Sarei interessata alla partecipazione ad un eventuale corso se decidereste di organizzarlo... Grazie infinite!!
L’istituzione di una manifestazione commerciale (fiera o mercato che sia) è un momento precedente a ciò che entra nel campo di applicazione del protocollo d’intesa.
Per l’istituzione lo strumento è il piano del commercio su area pubblica. Potresti prevedere la manifestazione in via sperimentale, diciamo 3 anni, e poi demandare a successiva istituzione. Il protocollo d'intesa può essere utile per determinare dei criteri di selezione ai fini dell'assegnazione delle concessioni.
Per i mercatini non ci sono evoluzioni normative dato che trattasi di qualcosa che sfugge alla normativa sul commercio. Puoi prevedere delle regole comunali per la sola gestione senza inventare fattispecie autorizzative per gli operatori che non troverebbero un presupposto giuridico. Sono operatori non professionali, che si dichiarano tali e che agiscono (per irrilevanza della loro attività) senza entrare nel campo di applicazione della legge commerciale.
Un corso che ha toccato questi argomenti è stato effettuato il 10/10/2013. Resta in contatto e puoi sentire Omniavis per esigenze particolari.