L.R. 6/2010 art. 100 comma 4:
La decadenza dell'autorizzazione, dichiarata dal comune interessato, si verifica nei seguenti casi
a) quando il titolare dell'autorizzazione non attivi l'impianto entro ventiquattro mesi dal suo rilascio, salvo proroga concessa su richiesta dell'interessato, per gravi e comprovati motivi.
La ditta X ha ottenuto a Gennaio 2009 l'autorizzazione per l'installazione di un distributore carburante ad uso privato. Non è mai stato richiesto il collaudo nè tantomeno una proroga per l'attivazione, nonostante siano decorsi più di due anni .
Nella licenza era già stata inserita la seguente dicitura: "La presente si intende decaduta qualora il titolare della stessa non attivi l'impianto entro 24 mesi dal suo rilascio, salvo proroga concessa su richiesta dell'interessato per gravi e comprovati motivi"
DEVO COMUNQUE PROCEDERE A DICHIARAZIONE DI DECADENZA O E' SUFFICIENTE QUANTO INDICATO NELLA LICENZA? LA DICHIARAZIONE DI DECDENZA E' SOGGETTA A RICORSO (TAR ENTRO 60 GG E PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ENTRO 120 GG)? VA DATA NOTIZIA ANCHE AGLI ALTRI ENTI AI QUALI ERA STATA DATA INFORMATIVA DEL RILASCIO DELL'AUT.NE (REGIONE, VVFF,..)? NON DEVO PIU' DARE ALLA DITTA X UN TERMINE PER PRESENTARE EVENTUALI CONTRODEDUZIONI/OSSERVAZIONI, VERO?CREDO SIA DECDENZA AUTOMATICA EX LEGE...
In questi casi SUGGERISCO SEMPRE:
1) di comunicare avvio di procedimento diretto alla DICHIARAZIONE DI DECADENZA con effetto da gennaio 2011
2) di assegnare un termine congruo (almeno 90 giorni visto il periodo estivo
3) di dichiarare la decadenza con decorrenza da gennaio 2011
Ovviamente l'atto sarà impugnabile come tutti gli atti amministrativi ma a mio avviso il ricorso l'interessato lo perde senza dubbio visto cosa prevede la legge e cosa indicato nel titolo.
In ogni caso devi adottare un atto espresso per evitare possibili contestazioni future.