Una attività di ristorante/pizzeria con regolare autorizzazione a carattere annuale da più di venti anni, ha manifestato l'intenzione di svolgere l'attività solo per il periodo estivo ( dal 15 guigno al 15 settembre) e per alcune settimane durante il carnevale, periodo pasquale e periodo natalizio.
Già da un pò di anni svolgeva l'attività con questa frequenza, il suo consulente ultimamente lo ha informato che se opta per l'autorizzazione stagionale ottiene la riduzione delle tasse comunali intorno al 30%.
Quindi tra pochi giorni il ristoratore presentarà cessazione definitiva dell'attività annuale e poi invierà scia di avvio di attività (per il carnevale, per il periodo pasquale, per il periodo estivo, e natalizio).
L'attività può essere svolta in questa modalità/frequenza? penso di sì
Per la CCIAA (registro imprese) l'attività può essere avviata e cessata quattro volte nell'arco dell'anno?
Grazie buona serata
Un conto è l'attività temporanea che viene avviata e cassata un conto è l'attività stagionale che resta sempre un'esercizio NON cessato, casomai INATTIVO, anche per la CCIAA. Non vedo la necessità di fare cessazione e poi re-avvio stagionale, tanto più che in materia vige una completa liberalizzaizone degli orari, in pratica l'esercente potrebbe aprire e chiudere quando vuole, anche se queste chiusure sono prolungate per qualche mese.
Comunque, dato che magari torna utile ai fini fiscali, vorranno comunicare la VARIAZIONE attività che diventa STAGIONALE. La LR 28/2005 mantiene ancora in vita questa fattispecie all'art. 44. Per me è sufficiente una semplice comunicazione di variazione