A seguito di esposto, è stato richiesto al Comune di verificare se una Azienda Agricola, che esercita attività agrituristiche, effettua realmente anche l'attività agricola dichiarata all'atto della presentazione della SCIA. Che tipo di controlli devono essere fatti? Chi li attua: il Comune? La Provincia?
riferimento id:16147Ti riporto l’art. 23 della legge 30/2003
[i]1. La vigilanza sull’osservanza della presente legge è esercitata dai comuni, salvo quanto previsto al comma 4.
2. Per l’accertamento e la contestazione delle infrazioni alla presente legge si applica la legge regionale 28 dicembre 2000, n. 81 (Disposizioni in materia di sanzioni amministrative).
3. I comuni sono tenuti ad effettuare, annualmente, un controllo a campione su almeno il 10 per cento delle strutture presenti nel territorio comunale.
4. Le province effettuano esclusivamente le verifiche sul rispetto del requisito della principalità dell’attività agricola in rapporto alle attività agrituristiche indicate nel titolo abilitativo, sulla classificazione, sui prezzi e sulle caratteristiche delle strutture, sulla natura dei prodotti di cui all’articolo 15 nel caso di somministrazione di pasti, alimenti e bevande, nonché sul rispetto delle norme relative all’abbattimento delle barriere architettoniche. Tale controllo è effettuato su un numero di strutture non inferiore al 10 per cento delle strutture presenti sul territorio provinciale. L’esito dei controlli è comunicato ai comuni.
5. Per lo svolgimento dei controlli di cui al comma 3 i comuni possono stipulare convenzioni con le province o con gli enti di cui alla legge regionale 26 giugno 2008, n. 37 (Riordino delle Comunità montane), nonché con le Aziende unità sanitarie locali (USL) o svolgerli in forma associata. Le attività di controllo devono comunque essere tra loro coordinate.
6. Il regolamento di attuazione definisce le linee guida per lo svolgimento del controllo di cui ai commi 3 e 4.
7. I comuni trasmettono alla Regione, entro il 31 gennaio di ciascun anno, una relazione sull’attività di controllo svolta nell’anno precedente.[/i]
Alla luce dell’articolo che ho incollato, il comune è il titolare della generale VIGILANZA, mentre le province eseguono VERIFICHE (tecniche) sulla relazione quali/quantitativa fra attività agricola e attività agrituristica.
Nel tuo caso, dato che si tratta di verificare a monte di tutto se esiste un’azienda agricola o meno, sicuramente il comune può procedere all’accertamento. Non escludo che anche la provincia possa procedere dato che la fattispecie può essere intesa anche come verifica della complementarietà / principalità.
Su come procedere partirei da verifiche effettate in CCIAA e non escluderei sopralluoghi al fine di verificare l’esistenza di una reale attività agricola (ci saranno dei campi coltivati, delle viti vendemmiate ecc.). Bisogna vedere caso per caso.