Salve,
abbiamo questo caso:
un libero professionista (architetto) vorrebbe aprire una mostra di mobili usati e oggetti di modernariato vario di proprietà di altri soggetti. Nel locale di mostra le persone possono accedere su appuntamento per vedere gli oggetti in esposizione e se sono interessati all’acquisto di qualcosa vengono indirizzate presso la ditta o il negozio che ne è proprietario per concludere la vendita. Il libero professionista NON prende né tariffe né percentuali da nessuno dei soggetti in quanto spera di far conoscere il proprio nome per le pratiche professionali del suo studio.
1) Di che tipologia di attività si tratta?
2) Quali adempimenti amministrativi vanno presentati al Suap?
3) La destinazione d’uso dei locali quale deve essere?
4) Se oltre agli oggetti in mostra di proprietà di altri volesse esporre anche dei quadri che egli stesso dipinge (ma che non
venderebbe lì ma al suo studio professionale) cosa deve presentare al Suap?
5) Se non ci fossero procedimenti da presentare al Suap, ha degli adempimenti nei confronti di altri enti (ex iscrizione in Cciaa o altro)?
grazie
Suap Empoli
1) Di che tipologia di attività si tratta?
[color=red]Simpatica attività libera[/color]
2) Quali adempimenti amministrativi vanno presentati al Suap?
[color=red]NESSUNO[/color]
3) La destinazione d’uso dei locali quale deve essere?
[color=red]Se l'immobile è permanentemente destinato a mostra sarà direzionale ma a mio avviso è compatibile anche il commerciale[/color]
4) Se oltre agli oggetti in mostra di proprietà di altri volesse esporre anche dei quadri che egli stesso dipinge (ma che non
venderebbe lì ma al suo studio professionale) cosa deve presentare al Suap?
[color=red]Niente nemmeno in questo caso[/color]
5) Se non ci fossero procedimenti da presentare al Suap, ha degli adempimenti nei confronti di altri enti (ex iscrizione in Cciaa o altro)?
[color=red]Nessun adempimento. Lui non fa niente. Mostra prodotti di altri ..... e si fa pubblicità ....[/color]