L'art. 15, comma 1, della L.R. 30/2004 tratta tutti gli aspetti della “somministrazione“ in agriturismo, dalla somministrazione di alimenti e bevande alle degustazioni, assaggi, eventi.
Nella seconda parte del predetto comma 1, viene fatto riferimento alla necessità del possesso dei requisiti professionali solo per la somministrazione.
Inoltre il comma 1 dell'art. 13-bis del DPGR 46/R/2004 indica che l'imprenditore o addetto che svolge l'attività di somministrazione di alimenti e bevande deve possedere almeno uno dei requisiti professionali successivamente indicati. ,
La domanda è: Il requisito professionale è da intendersi obbligatorio per la sola somministrazione di alimenti e bevande (come si intenderebbe letteralmente dalla normativa), oppure il requisito professionale è necessario anche in caso di degustazione, assaggi ed eventi ?
Ed inoltre: le aziende che prima della modifica della L.R. 30 effettuavano già la somministrazione per gli ospiti hanno già acquisito il requisito professionale ?
L’art. 15 della legge 30/2003, ante modifica del 2010, prevedeva che l’imprenditore potesse già svolgere attività di degustazione anche ai non alloggiati nella struttura e questo senza la necessità del requisito professionale.
Reputo che questa attività possa anche adesso essere svolta in assenza di requisiti professionale. D’altra parte la somministrazione e la degustazione sono due attività ben distinte (come si evince anche dalla relazione agrituristica) la legge, come hai detto tu, indica solo la somministrazione quando fa riferimento ai requisiti.
Sulla seconda domanda che hai posto c’è da dire il requisito professionale può essere acquisito acon l’esperienza maturata, senza nessuna condizione temporale, tramite l’esercizio di impresa che svolge attività nel settore della somministrazione. A parere mio l’attività di somministrazione svolta in ambito agrituristico prima della modifica di legge fa maturare i requisiti per lo svolgemmo della stessa anche ai non alloggiati.