Ciao, durante dei controlli abbiamo scoperto in un capannone un laboratorio dove vengono prodotte e vendute vernici (sembra solo naturali, esenti da petrolio e derivati): al comune non è mai arrivata nessuna comunicazione in merito, non c'è niente agli atti di nessun ufficio. Sono previste delle sanzioni? Eventualmente cosa dovrebbero presentare al comune?
Grazie
A mio parere devi verificare se l'attività in questione è attività artigiana e quindi se sussiste per il titolare l'iscrizione al relativo albo tenuto alla CCIAA competente per territorio; se sussiste tale condizione, per l'attività di produzione e vendita nei locali di produzione di vernici non è necessario ottenere alcun titolo abilitativo dal comune (Autorizzazione o Scia) ne effettuare alcuna comunicazione. (v. al proposito L.R.22/10/2008 n.53 e L.R: 07/02/2005 n. 28 art. 11 c. 1 lett. f)
riferimento id:1595No, non risulta essere attività artigianale.
riferimento id:1595Se allora non risulta l'iscrizione all'Albo artigiani, secondo quanto prevede l'art. 11, 2° c. lett. f) della L.R. 28/2005, a mio modo di vedere, può essere contestato al soggetto l'illegittimo esercizio di attività di commercio al dettaglio di prodotti non alimentari (nella specie il commercio di vernici), per carenza di titolo abilitativo, con conseguente applicazione dell'art. 102, 1°c. della L.R. 28 cit.
riferimento id:1595