La domanda di accreditamento sociale, da parte di strutture autorizzate ai servizi di assistenza domiciliare ed alla persona, è una pratica che rientra nelle competenze dell' Ufficio Suap? del commercio?
Il comune deve rilasciare un'autorizzazione?
o dev'essere svolto un altro procedimento?
grazie mille
La domanda di accreditamento sociale, da parte di strutture autorizzate ai servizi di assistenza domiciliare ed alla persona, è una pratica che rientra nelle competenze dell' Ufficio Suap? del commercio?
Il comune deve rilasciare un'autorizzazione?
o dev'essere svolto un altro procedimento?
grazie mille
[/quote]
L'accreditamento è competenza SUAP se presentato da una IMPRESA (non lo è se presentato da no profit o dal Comune).
L'accreditamento NON COSTITUISCE un titolo autorizzativo ma è una sorta di "certificato di qualità". In quanto tale non confluisce in un atto finale SUAP ma il SUAp si limita a trasmettere l'esito (l'atto di accreditamento) predisposto dal competente ufficio direttamente (in modalità telematica) all'interessato.
Questa sorta di certificato di qualità da chi viene rilasciato?
da quale ufficio? c'è un modello apposito?
dev'essere inoltrato ad altri enti?
Questa sorta di certificato di qualità da chi viene rilasciato?
da quale ufficio? c'è un modello apposito?
dev'essere inoltrato ad altri enti?
[/quote]
NON HO TROVATO MODELLI DI ATTI (chiama qualche Comune capoluogo e fatteli mandare e poi pubblicali qui nel forum)
Consiglio di INVIARE GLI ATTI ad ASL e Regione.
******************
L.R. 28-12-2009 n. 82
Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato.
Pubblicata nel B.U. Toscana 31 dicembre 2009, n. 56, parte prima.
Capo II – Strutture
Art. 4
Accreditamento delle strutture.
1. L’accreditamento può essere richiesto dalle strutture pubbliche e private individuate dall’articolo 21, comma 1, della L.R. n. 41/2005, in possesso dell’autorizzazione al funzionamento.
2. Il comune nel cui territorio è ubicata la struttura rilascia l’accreditamento a seguito della presentazione di dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante della struttura, in ordine alle seguenti condizioni:
a) possesso dell’autorizzazione al funzionamento;
b) possesso dei requisiti contenuti nel regolamento di cui all’articolo 11.
3. Il comune istituisce l’elenco delle strutture accreditate, prevedendone forme idonee di pubblicità e di aggiornamento. L’elenco è trasmesso alla Regione secondo le modalità previste nel regolamento di cui all’articolo 11.