Una Srl Unipersonale vuole aprire una UL in un paese diverso da quello in cui ha la sede legale, ed aggiungere all'attività di commercio all'ingrosso anche quella di dettaglio per liquori ed altre bevande alcoliche di produzione propria e c/o terzi. La società in questione però voleva ubicare la UL in un impianto di trasformazione di agrumi, dove non è prevista l'attività commerciale nel PRG, in quanto area agricola, quindi anche volendo chiedere un cambio di destinazione d'uso frazionando l'immobile non è possibile.
Ciò che vorrei sapere, se invece di aprire una UL come attività commerciale, chiedessi l'autorizzazione dell'apertura di uno Spaccio all'interno dello stabile di trasformazione secondo lei è fattibile ? O se invece si volesse effettuare commercio ambulante su area privata dei prodotti in questione ?
Grazie per la cortese attenzione
Una Srl Unipersonale vuole aprire una UL in un paese diverso da quello in cui ha la sede legale, ed aggiungere all'attività di commercio all'ingrosso anche quella di dettaglio per liquori ed altre bevande alcoliche di produzione propria e c/o terzi. La società in questione però voleva ubicare la UL in un impianto di trasformazione di agrumi, dove non è prevista l'attività commerciale nel PRG, in quanto area agricola, quindi anche volendo chiedere un cambio di destinazione d'uso frazionando l'immobile non è possibile.
Ciò che vorrei sapere, se invece di aprire una UL come attività commerciale, chiedessi l'autorizzazione dell'apertura di uno Spaccio all'interno dello stabile di trasformazione secondo lei è fattibile ? O se invece si volesse effettuare commercio ambulante su area privata dei prodotti in questione ?
Grazie per la cortese attenzione
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OVVIAMENTE se il fine è aggirare la normativa di PRG ciò non è lecito. Non è che cambiando il nome all'attività e denominandola spaccio interno o commercio itinerante si possa poi invece fare quello in sede fissa!!!!!!!!!!!!!!
Ciò premesso ricorso che per SPACCIO INTERNO si intende " La vendita di prodotti a favore di dipendenti da enti o imprese, pubblici o privati, di militari, di soci di cooperative di consumo, di aderenti a circoli privati, nonche' la vendita nelle scuole e negli ospedali esclusivamente a favore di coloro che hanno titolo ad accedervi"
QUINDI SE VOGLIONO VENDERE solo ai propri dipendenti nessun problema! Ma non penso sia questo lo scopo.
COSA DIVERSA è verificare se, destinando una SUPERFICIE MINIMA dell'azienda a commercio al dettaglio (SCIA VICINATO) si possa fare senza cambio di destinazione d'uso.
Ad esempio in Toscana ciò è sempre ammesso se si utilizza meno di 30 mq.
In Sicilia non mi risulta analoga norma espressa ma a mio avviso se la superficie è contenuta entro uno spazio ridotto e l'attività è secondaria ed accessoria a quella principale, NON OCCORRE il cambio di destinazione d'uso. Ma verifica con un tecnico!
Potrebbe darmi la normativa di riferimento della regione Toscana ? Grazie
riferimento id:15691
Potrebbe darmi la normativa di riferimento della regione Toscana ? Grazie
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COMMERCIO:
Legge regionale 7 febbraio 2005, n. 28
Codice del Commercio. Testo unico in materia di commercio in sede fissa, su aree pubbliche, somministrazione di alimenti e bevande, vendita di stampa quotidiana e periodica e distribuzione di carburanti.
http://raccoltanormativa.consiglio.regione.toscana.it/articolo?urndoc=urn:nir:regione.toscana:legge:2005-02-07;28&pr=idx,0;artic,1;articparziale,0
EDILIZIA (vedi art. 59):
Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1
Norme per il governo del territorio.
http://raccoltanormativa.consiglio.regione.toscana.it/articolo?urndoc=urn:nir:regione.toscana:legge:2005-01-03;1&pr=idx,0;artic,1;articparziale,0
Grazie !
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