In seguito ad un sopralluogo (USL e Polizia Municipale) ed in seguito ad una verifica presso l'UTC è emerso che un affittacamere ha modificato i locali trasformando un soggiorno in camera e facendo rimanere la sola cucina di mq.10,02 L'UTC ha comunicato che il suddetto cambio di destinazione d'uso faccia venir meno i requisiti igienico-sanitari e quindi l'abitabilità dell'immobile, notificando un avvio di procedimento. Secondo voi devo dare un termine per il ripristino dei locali oppure ordinare la sospensione dell'attività?
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In seguito ad un sopralluogo (USL e Polizia Municipale) ed in seguito ad una verifica presso l'UTC è emerso che un affittacamere ha modificato i locali trasformando un soggiorno in camera e facendo rimanere la sola cucina di mq.10,02 L'UTC ha comunicato che il suddetto cambio di destinazione d'uso faccia venir meno i requisiti igienico-sanitari e quindi l'abitabilità dell'immobile, notificando un avvio di procedimento. Secondo voi devo dare un termine per il ripristino dei locali oppure ordinare la sospensione dell'attività?
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L'avvio del procedimento NON COSTITUISCE dichiarazione di inagibilità. Pertanto, allo stato attuale, fintanto che non viene disposta formalmente l'inagibilità dell'immobile per fini abitativi non è possibile dichiarare inefficace la scia di affittacamere.
Ciò premesso, qualora dai verbali emergesse chiaramente la perdita dei requisiti di sicurezza o igienici (che non corrisponde alla perdita dei requisiti di agibilità) potresti adottare ordinanza contingibile ed urgente per disporre la chiusura dell'attività in via cautelativa (raramente ricorrono queste condizioni).