sono titolare di un'azienda agricola e ho deciso di affiancare ai prodotti tradizionali(olio, mandorle,ecc.)una produzione di liquori da realizzare mettendo in infusione alcuni frutti di stagione con acqua, zucchero e una percentuale di alcol regolarmente acquistato in un supermercato e quindi già munito del suo tassello fiscale. Non ho ancora un locale a norma e, come faccio per altre cose, intenderei appoggiarmi ad una piccola, ma molto seria ,industria di trasformazione(confetture, sottaceti, ecc) di proprietà di una mia amica. In realtà l'idea di cominciare a produrre liquori piace anche a lei che avrebbe così occasione di diversificare la sua offerta. Mi sono rivolta all'ufficio competente della mia provincia che mi ha riempito di leggi e modelli di domanda, ma alcuni passaggi non mi sono chiari, tranne il fatto che per produrre i liquori presso la mia amica dovrei avere un contratto d'affitto o di comodato d'uso dei suoi locali. Considerati la stagionalità dei frutti e il fatto che produrre liquori sarebbe per noi solo un'attività complementare, la quantità di alcol di volta in volta in deposito sarebbe minima. Domanda: cosa serve davvero alla mia amica per produrre liquori il presso il suo stabilimento già a norma per conserve e confetture e cosa serve davvero a me? Mi scuso per le mie richieste che forse le sembreranno banali, ma ho proprio bisogno di un po' di chiarezza!
riferimento id:15607