Buongiorno,
un coltivatore diretto vorrebbe avviare nella sua proprietà (utilizzando una rimessa agricola) un'attività di taglio della propria legna, trasformazione in pellet e vendita di quest'ultimo al consumatore.
1) Sarà necessario il cambio di destinazione della rimessa agricola, ma in [u]artigianale[/u] (in considerazione che in essa si lavorerà per la trasfromazione della legna in pellet) o [u]commerciale[/u] (in considerazione della vendita al consumatore)?
2) Il coltivatore diretto dovrà presentare la comunicazione per l'esercizio di vicinato? o trattandosi dei prodotti della sua "azienda agricola" e vendendoli appunto in azienda, non deve fare nulla?
Oltre alla normativa antincendi, dovrebbe fare altro?
Buongiorno,
un coltivatore diretto vorrebbe avviare nella sua proprietà (utilizzando una rimessa agricola) un'attività di taglio della propria legna, trasformazione in pellet e vendita di quest'ultimo al consumatore.
1) Sarà necessario il cambio di destinazione della rimessa agricola, ma in [u]artigianale[/u] (in considerazione che in essa si lavorerà per la trasfromazione della legna in pellet) o [u]commerciale[/u] (in considerazione della vendita al consumatore)?
2) Il coltivatore diretto dovrà presentare la comunicazione per l'esercizio di vicinato? o trattandosi dei prodotti della sua "azienda agricola" e vendendoli appunto in azienda, non deve fare nulla?
Oltre alla normativa antincendi, dovrebbe fare altro?
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Se si tratta di prodotti propri (legna) e derivati allora trova applicazione il dlgs 228/2001 per cui:
1) non occorrono adempimenti per la vendita
2) non si pongono problemi di cambio di destinazione d'uso rimanendo valida quella agricola