Ciao Simone,
stando al dispositivo della LEGGE REGIONALE 25 agosto 2003, n. 14 "Valorizzazione delle espressioni artistiche in strada", l'attività, appunto, di artista di strada sembra libera (questo comune l'ha regolamentata prevedendo la compilazione di una semplice scia.
Qualche giorno fa la guardia di finanza ha contestato ad un "maghetto" che intratteneva su strada alcuni bambini con giochi di prestigio:
1- la mancanza di iscrizione all'albo artigiani; ?
2- la mancanza dell'autorizzazione per la vendita di alcuni piccoli oggetti (cordicina che diventa rigida, mazzo di carte truccato, naso da pagliaccio, ecc.) da lui stesso utilizzati nel corso dello spettacolo in quanto ritenuti opere del proprio ingegno di carattere creativo.
3- una possibile evasione fiscale su quanto introitato da detta vendita, per la quale non rilasciava nessuna ricevuta o scontrino fiscale.
Ma sono io male informato o questi sono veramente degli obblighi cui ogni artista deve adempiere?
Grazie.
Ciao Simone,
stando al dispositivo della LEGGE REGIONALE 25 agosto 2003, n. 14 "Valorizzazione delle espressioni artistiche in strada", l'attività, appunto, di artista di strada sembra libera (questo comune l'ha regolamentata prevedendo la compilazione di una semplice scia.
Qualche giorno fa la guardia di finanza ha contestato ad un "maghetto" che intratteneva su strada alcuni bambini con giochi di prestigio:
1- la mancanza di iscrizione all'albo artigiani; ?
2- la mancanza dell'autorizzazione per la vendita di alcuni piccoli oggetti (cordicina che diventa rigida, mazzo di carte truccato, naso da pagliaccio, ecc.) da lui stesso utilizzati nel corso dello spettacolo in quanto ritenuti opere del proprio ingegno di carattere creativo.
3- una possibile evasione fiscale su quanto introitato da detta vendita, per la quale non rilasciava nessuna ricevuta o scontrino fiscale.
Ma sono io male informato o questi sono veramente degli obblighi cui ogni artista deve adempiere?
Grazie.
[/quote]
OCCORRE DISTINGUERE la "liberalizzazione" intesa come eliminazione di ogni adempimento per l'avvio di una attività .... dal REGIME FISCALE dell'attività stessa.
L'artista di strada che svolga questa attività professionalmente può avviarla senza adempimenti (anche l'introduzione di una scia è un onere amministrativo!), mentre è tenuto a specifici adempimenti se abbina, all'attività principale, anche attività secondaria. La vendita di prodotti industriali (bacchetta, mazzi di carte ecc...) non può essere fatta passare come vendita di opere del proprio ingegno. Deve fare scia per commercio itinerante e rilasciare la relativa ricevuta fiscale.
Cosa diversa sarebbe se avesse regalato tali prodotti in cambio di offerte in denaro.
Comunque sia sono aspetti fiscali che dovrà valutare con il proprio consulente ed avvocato ma mi sa che la Finanza in questo caso abbia ragione.