Bungiorno,
volevo un vostro parere:
ho costruito (per mia ignoranza) una casina in legno nella mia proprietà a tarquinia provoncia di Viterbo senza permessi.
Una casina in legno 3 x 3 con h di 2.20, non crea problemi ai vicini ma i vigili di tarquinia insieme al geometra del comune sono venuti e mi hanno fatto presente che è un abuso edilizio e che devo velocemente toglierla per evitare denuncia penale e multa.
La casina ha una cubatura elevata e non è permesso costruirla.
Ovviamente se è un abuso edilizio sono il primo a volerla toglere.
Avete alternative per provare a dimostrare che non sia un abuso??
Stavo pensando di demolire il tetto e lasciare solo le 4 pareti.
Secondo me non ci sarebbe più la cubatura e potrei fare un tetto di teli.
Eè possibile secondo il vostro parere??
grazie
Mauro
Bungiorno,
volevo un vostro parere:
ho costruito (per mia ignoranza) una casina in legno nella mia proprietà a tarquinia provoncia di Viterbo senza permessi.
Una casina in legno 3 x 3 con h di 2.20, non crea problemi ai vicini ma i vigili di tarquinia insieme al geometra del comune sono venuti e mi hanno fatto presente che è un abuso edilizio e che devo velocemente toglierla per evitare denuncia penale e multa.
La casina ha una cubatura elevata e non è permesso costruirla.
Ovviamente se è un abuso edilizio sono il primo a volerla toglere.
Avete alternative per provare a dimostrare che non sia un abuso??
Stavo pensando di demolire il tetto e lasciare solo le 4 pareti.
Secondo me non ci sarebbe più la cubatura e potrei fare un tetto di teli.
Eè possibile secondo il vostro parere??
grazie
Mauro
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La questione è più complessa. Occorre vedere se vi è vincolo paesaggistico, se siamo in zona sismica ecc...
Anche l'artificio di togliere il tetto NON reggerebbe, costituendo comunque un intervento edilizio permanente e quindi rimarrebbe l'illecito.
Le consiglio:
1) l'assistenza di un tecnico
2) l'assistenza di un avvocato
Si faccia consigliare sul da farsi, anche IMMEDIATO (es. eliminare ogni parte infissa al suolo per renderla mobile e precaria) per poi valutare eventuali procedure (improbabili) di sanatoria.