Buongiorno,
il mio quesito riguarda la Regione Lombardia.
- nel 1996 ho superato gli esami REC per commercio al minuto (tab A - I, VI, VII) e tab H (oggetti da regalo)
- fine 1996 DIA al ministero delle finanze per "Commercio ingrosso olii e grassi alimentari"
- febbraio 1997 iscrizzione CCIAA, sezione piccoli imprenditori, attività: esportazione di alimentari in genere.
- nel 2002 chiedo ed ottengo dal Comune l'autorizzazione all'esercizio del commercio su aree pubbliche in forma itinerante.
- dal 1998 sono certificata con AIAB/ICEA poiché vendo prodotti biologici etichettati con marchio mio.
- dal 2008 la mia azienda è presente nel SIARL ,Provincia di Lecco.
Ho sempre svolto la mia attività da sola in un piccolo spazio di circa 20 mq. all'interno della mia abitazione. Questo spazio funge da ufficio e piccolo magazzino (3 scaffali) dove viene stoccata la merce destinata a fiere. La merce destinata all'esportazione transita dal mio magazzino per alcuni giorni, il tempo utile a reperire presso fornitori diversi i prodotti necessari per evadere un ordine. Non produco e non confeziono nulla. Si tratta di vasi di conserve con scadenza minima due anni e olio. Ho scritto una procedura per il controllo HACCP.
Durante l'ultima visita ispettiva per la certificazione biologica mi è stata chiesta copia della certificazione sanitaria.
Dovrei averla? Se sì, quando avrei dovuto richiederla? Cosa posso fare per sanare la situazione?
Grazie anticipatamente per l'assistenza.
Per un locale adibito a deposito/stoccaggio di prodotti confezionati e da conservarsi a temperatura ambiente, a suo tempo, necessitava di nulla osta igienico sanitario. Dal 2007, a seguito dell'applicazione della L.R. 8 che ha abolito autorizzazioni, nulla osta igienico sanitari e provvedimenti vari, è necessario presentare al SUAP la notifica sanitaria ai sensi del regolamento CE 852/2004.
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