Vorrei un informazione in merito agli arrostitori/chioschi che vengono installati in concomitanza con le feste paesane/sagre
In occasione dei una sagra che si svolge nel nostro territorio pervengono numerose pratiche di operatori che esercitano attività di somministrazione (i classici arrostitori di carni o pesce) che svolgono in vari comuni quel tipo di attività.
Al fine di evitare che ogni anno vengano presentate pratiche per tali installazioni (con conseguente carico per l'ufficio) è possibile che gli stessi presentino una pratica di avvio attività ambulante per l'esercizio di somministrazione di alimenti e bevande nel comune di residenza (e pertanto evitando di presentare in ogni comune in cui vanno una pratica SUAP di fatto ripetitiva)?
Spero di essere stato sufficientemente chiaro...
Si tratta di un problema noto da tempo. La notifica sanitaria può essere fatta una tantum per le attività che utilizzano attrezzature definite (es. banco di vendita, camion bar e simili), ma non per quelli che non hanno una simile organizzazione, e che qua e là allestiscono ogni volta delle attrezzature per arrostire. Questi devono fare ogni volta una nuova notifica sanitaria.
riferimento id:14739Ancorchè l'installazione è pressoché identica ogni volta?
Non sarebbe possibile far fare una pratica al comune di residenza ed eventualmente trasmettere alla ASL competente per il territorio dove si partecipa alla manifestazione una copia della pratica?
A parte per gli uffici che ogni anno devono vedersi le stesse pratiche e perdere un sacco di tempo, ma anche per i titolari è un costo che alla fine si potrebbe evitare...
Però come si dice "leghiamo l'asino dove vuole il padrone"....