Salve,
il titolare di un eserecizio di vicinato del settore alimentare, nel periodo interessato dalla fiera di settembre, vorrebbe disporre tavoli e sedie in un locale al chiuso adiacente, non collegato alla sua unità immobiliare, per consentire ai propri clienti di consumare i pasti (panini, bibite e tutto quanto fa "sagra"...) comodamente seduti, senza servizio di somministrazione assistita.
Sono necessari adempimenti a tale scopo? Ed il locale deve possedere particolari requisiti?
Grazie
Salve,
il titolare di un eserecizio di vicinato del settore alimentare, nel periodo interessato dalla fiera di settembre, vorrebbe disporre tavoli e sedie in un locale al chiuso adiacente, non collegato alla sua unità immobiliare, per consentire ai propri clienti di consumare i pasti (panini, bibite e tutto quanto fa "sagra"...) comodamente seduti, senza servizio di somministrazione assistita.
Sono necessari adempimenti a tale scopo? Ed il locale deve possedere particolari requisiti?
Grazie
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Trattandosi di un locale separato esso non costituisce pertinenza dell'esercizio principale.
In quanto tale NIENTE VIETA di destinare un immobile a servizio di "ospitalità" per chiunque voglia sedersi e fruire del cibo acquistato altrove (nell'esercizio o da altra parte).
Se l'immobile viene permanente destinato a tale utilità a mio avviso deve avere la destinazione commerciale.
Ciò detto per svolgere tale attività OCCORRE un solo adempimento, la notifica sanitaria, in quanto detto locale viene comunque utilizzato come funzionalmente (anche se non strutturalmente) come servizio accessorio di una attività alimentare principale. Quindi consiglio di fare la notifica sanitaria.
Consiglio di mettere cartelli "Non si serve ai tavoli"