La ditta X è titolare di un distributore carburante ad uso pubblico con annesso punto vendita e somministrazione. Nell'anno 2008 il tutto viene dato in gestione a Y che a Gennaio 2013 comunica la cessazione dell'attività.
Oggi la ditta Z presenta una Scia di subingresso (per il bar e l'esercizio di vicinato) dicendo di essere subentrata a B, la quale è a sua volta subentrata a X.
Vi è un atto notarile in cui si attesta che X ha ceduto, in affitto d'azienda, a B la quale ha a sua volta ceduto, in sub affitto d'azienda, a Z.
X e B non hanno mai presentato nulla allo Scrivente (e credo che non abbiano mai esercitato direttamente)...
La pratica può procedere comunque in virtu dell'atto notarile e delle autorizzazioni originarie di X oppure deve essere respinta?
La ditta X è titolare di un distributore carburante ad uso pubblico con annesso punto vendita e somministrazione. Nell'anno 2008 il tutto viene dato in gestione a Y che a Gennaio 2013 comunica la cessazione dell'attività.
Oggi la ditta Z presenta una Scia di subingresso (per il bar e l'esercizio di vicinato) dicendo di essere subentrata a B, la quale è a sua volta subentrata a X.
Vi è un atto notarile in cui si attesta che X ha ceduto, in affitto d'azienda, a B la quale ha a sua volta ceduto, in sub affitto d'azienda, a Z.
X e B non hanno mai presentato nulla allo Scrivente (e credo che non abbiano mai esercitato direttamente)...
La pratica può procedere comunque in virtu dell'atto notarile e delle autorizzazioni originarie di X oppure deve essere respinta?
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Sì, se vi è un TITOLO CIVILISTICO che lega B all'azienda, a prescindere dalla mancata presentazione dei subingresi intermedi (non dovuti se non viene esercitata l'attività) l'attuale comunicazione di subingresso è valida.
Ovviamente invia comunicazione alla polizia locale per eventuali sanzioni.