Mi è stata recapitata a mezzo PEC una pratica da parte di un imprenditore per una richiesta di autorizzazione paesaggistica per attività commerciale.
La pratica però presenta le seguenti equivocità:
riporta riportato in calce un avvenuta presentazione con relativo protocollo all'ufficio urbanistica di alcuni giorni addietro.
Ora la domanda è la seguente: avendo già inoltrato la pratica direttamente all'ufficio saltando il SUAP è regolare che la stessa successivamente mi sia recapitata come SUAP?
Devo comunicare allo scrivente che la procedura non è stata rispettata correttamente e quindi si ritiene la pratica non accettabile?
O altrimenti avendo lo stesso saltato a priori il SUAP ormai la tutto è in carico all'ufficio che l'ha ricevuta per primo?.
Grazie
Mi è stata recapitata a mezzo PEC una pratica da parte di un imprenditore per una richiesta di autorizzazione paesaggistica per attività commerciale.
La pratica però presenta le seguenti equivocità:
riporta riportato in calce un avvenuta presentazione con relativo protocollo all'ufficio urbanistica di alcuni giorni addietro.
Ora la domanda è la seguente: avendo già inoltrato la pratica direttamente all'ufficio saltando il SUAP è regolare che la stessa successivamente mi sia recapitata come SUAP?
Devo comunicare allo scrivente che la procedura non è stata rispettata correttamente e quindi si ritiene la pratica non accettabile?
O altrimenti avendo lo stesso saltato a priori il SUAP ormai la tutto è in carico all'ufficio che l'ha ricevuta per primo?.
Grazie
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L'OPPOSTO di quello che hai detto.
Se la pratica è stata presentata all'ufficio tecnico in cartaceo essa è IRRICEVIBILE e come tale la deve dichiarare l'ufficio stesso. Inoltre la deve comunque trasmettere al tuo ufficio in quanto unico soggetto competente.
La pratica giunta a te è invece valida, regolare e procedibile.
Aggiungo alcuni dettagli che meglio fanno capire la situazione: la pratica mi è stata inoltrata priva degli allegati dal richiedente e riportava la data e il protocollo dell'Uff. urbanistica.
A parer mio dovrei scrivere a chi ha presentato la richiesta comunicandogli avvio di procedimento di sospensione con il fine che mi siano trasmessi gli allegati mancanti.
In aggiunta direi di scrivere all'Urbanistica evidenziandgli che le apratiche inoltrategli in forma cartacea dovrebbero ritenerle irricevibili e che comunque qualora gli siano inviate le devono trasmettere al SUAP.
Puo essere corretta questa procedura? In considerazione del fatto che il mio ufficio urbanistica usa abitualmente farsi trasmettere le pratiche in forma cartacea e a me arrivano sempre dopo e incomplete.
Aggiungo alcuni dettagli che meglio fanno capire la situazione: la pratica mi è stata inoltrata priva degli allegati dal richiedente e riportava la data e il protocollo dell'Uff. urbanistica.
A parer mio dovrei scrivere a chi ha presentato la richiesta comunicandogli avvio di procedimento di sospensione con il fine che mi siano trasmessi gli allegati mancanti.
In aggiunta direi di scrivere all'Urbanistica evidenziandgli che le apratiche inoltrategli in forma cartacea dovrebbero ritenerle irricevibili e che comunque qualora gli siano inviate le devono trasmettere al SUAP.
Puo essere corretta questa procedura? In considerazione del fatto che il mio ufficio urbanistica usa abitualmente farsi trasmettere le pratiche in forma cartacea e a me arrivano sempre dopo e incomplete.
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La procedura che segnali è corretta con questa precisazione:
1) io dichiarerei la pratica TUA irricevibile in quanto priva dei documenti necessari (segnalando che la pratica cartacea depositata presso l'ufficio urbanistica è altresì irricevibile)
2) manderei questa comunicazione per conoscenza all'ufficio urbanistica ed al SEGRETARIO GENERALE
3) cercherei in via informale di far capire all'ufficio tecnico che non si può violare la normativa, nemmeno se torna comodo, in quanto ogni istruttoria scolta con la documentazione cartacea è NULLA e può determinare serie e gravi responsabilità che, se loro si vogliono prendere ... facciano pure .... ma che potrebbero coinvolgere il SUAP che non vuole beghe!
Insomma, la legge va rispettata, sia che prescriva di usare la telematica sia che prescriva di non prendere mazzette o di fare bene il proprio lavoro .... purtroppo spesso ci si arroga il diritto di valutare quali norme applicare e quali no con la scusa che "non siamo organizzati per gestire il telematico!"