Prima di esporVi il mio colloquio, voglio davvero ringraziarVi per la profonda COLLABORAZIONE che risulta importantissima per il supporto all'ufficio soprattutto in virtù delle continue e velocissime evoluzioni delle norme.
All'interessato che ha prodotto una SCIA per subingresso su modello non conforme ed incompleta, è stata trasmessa comunicazione di irricevibilità con l'invito ad integrarla con la nuova modulistica e della documentazione entro 30 giorni dal ricevimento della notifica, avvisando che in caso contrario la Scia si intendeva archiviata.
Successivamente, dopo i 30 gg di cui sopra, con pratica telematica, obbligatoria dal 1° giugno in questo Comune, l'interessato ha trasmesso la nuova SCIA nella quale dall'esame della documentazione si sono rilevate incongruenze in merito alla superficie dei locali rispetto al precedente titolare.
In considerazione della trasmissione della nuova SCIA, posso dare la possibilità all'interessato di conformate l'attività alla normativa vigente ancora entro 30 gg?
Devo considerarla nuova scia staccata dalla prima, in quanto trasmessa dopo i 30 gg.? o devo far cessare l'attività?
Ciao,
Poichè l'eventuale (e poi ti chiarisco) irregolarità è SANABILE devi dare la possibilità di regolarizzarla ai sensi dell'art. 19 della legge 241/1990 SENZA INTERRUZIONE dell'attività.
Nel merito cosa intendi per "incongruenze in merito alla superficie dei locali rispetto al precedente titolare"?
Presumo che il precedente titolare aveva una superficie di X metri ed il nuovo ha dichiarato una superficie di X + Y metri.
Che problemi ci sono?
In questo caso la consideri come doppia procedura:
1) subingresso
2) contestuale ampliamento di superficie.
Non si tratta di regolarizzare la pratica che va bene, ma di prendere atto di tale variazione, del tutto ammissibile in fase di subingresso.