Buongiorno,
volevo proporre un quesito a voi esperti:
Attualmente lavoro in una cooperativa di cui sono socio e che è titolare della licenza NCC che utilizzo io in quanto socio lavoratore occasionale della cooperativa.
Vorrei aprire la partita iva e collaborare con la cooperativa sempre in qualità di socio lavoratore ma anzichè come dipendente occasionale come lavoratore autonomo.
Alla CCIAA mi hanno chiesto l'autorizzazione che ovviamente non è intestata a me ma alla cooperativa.
Come è possibile che come socio occasionale posso lavorare e come autonomo no?
Attendo un vostro cortese riscontro.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Saluti
Fabrizio
Buongiorno,
volevo proporre un quesito a voi esperti:
Attualmente lavoro in una cooperativa di cui sono socio e che è titolare della licenza NCC che utilizzo io in quanto socio lavoratore occasionale della cooperativa.
Vorrei aprire la partita iva e collaborare con la cooperativa sempre in qualità di socio lavoratore ma anzichè come dipendente occasionale come lavoratore autonomo.
Alla CCIAA mi hanno chiesto l'autorizzazione che ovviamente non è intestata a me ma alla cooperativa.
Come è possibile che come socio occasionale posso lavorare e come autonomo no?
Attendo un vostro cortese riscontro.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Saluti
Fabrizio
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Ovviamente la licenza rimane intestata alla cooperativa fintanto che questa non intenda eventualmente cederla (ma non è questo il caso e non è frequente).
Lei come socio può utilizzare la licenza in quanto appunto "membro" della cooperativa stessa. Il fatto che sia socio-lavoratore, anche autonomo, non muta la sua posizione sotto questo profilo e quindi la cooperativa può continuare a conferirle la licenza. Ma quando esercita lo farà sempre a nome della cooperativa ai sensi del contratto collettivo di settore: http://www.cnel.it/application/xmanager/projects/cnel/attachments/shadow_schede_contratto_corrente_attachment/files/000/439/140/9942.pdf
Se invece intende usare la sua partita iva (quindi rilasciare fattura/ricevuta a suo nome) e rendersi autonomo deve ottenere una sua licenza o dalla cooperativa stessa o partecipando ad un bando o comprandola da un terzo.
Innanzitutto grazie della rapida risposta e sono d'accordo con Lei.
Ma il dubbio che mi rimane è: come posso lavorare come socio lavoratore (autonomo) della cooperativa, quindi aprire una posizione in CCIAA senza avere una licenza effettivamente intestata a me? [quote][font=verdana][size=11px]quindi la cooperativa può continuare a conferirle la licenza[/size][/font][/quote] La cooperativa dovrebbe necessariamente conferirmi la licenza con un atto formale (dal notaio?)?
Quando dice [quote][font=verdana][/size][size=11px]quando esercita lo farà sempre a nome della cooperativa ai sensi del contratto collettivo di settore[/size][/font][/quote], ho letto ma il contratto non menziona i rapporti con lavoratore autonomo.
La CCIAA dove mi sono recato mi ha esplicitamente detto che per aprire una ditta individuale devo avere la licenza. Ma a me sembra molto strano (anche perchè mi sono sembrati molto confusi in materia) che come dipendente occasionale va tutto ok mentre come socio autonomo non posso lavorare...
Spero di essermi spiegato bene.
Grazie ancora della risposta.
Un saluto.
Fabrizio
La cooperativa potrà cederle la licenza con atto notarile come cessione di ramo di azienda ma solo se sono decorsi almeno 5 anni dalla data in cui la licenza le è stata conferita.
Formalmente potrebbe cederle la licenza di altro socio se la sua è conferita da meno di 5 anni.
Inoltre la legge 21/1992 dispone: "In caso di recesso .....dalla cooperativa ... la licenza o l'autorizzazione non potrà essere ritrasferita al socio conferente se non sia trascorso almeno un anno dal recesso".
Quindi esistono dei margini ma molto ristretti per ottenere dalla cooperativa una licenza (non la sua).
Invece di cessione del ramo d'azienda secondo Lei è percorribile l'affitto di ramo d'azienda?
Grazie ancora.
Fabrizio
Invece di cessione del ramo d'azienda secondo Lei è percorribile l'affitto di ramo d'azienda?
Grazie ancora.
Fabrizio
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La situazione non cambia sia che si tratti di AFFITTO sia che si tratti di cessione definitiva.
Il regime normativo è lo stesso.