Buongiorno, vorrei sapere quali sono gli adempimenti per aprire una scuola di cucina. Devo adeguare la cucina di casa secondo normativa HACCP ?
Devo presentare SCIA al SUAP?. Quali sono in generale i requisiti igenico sanitari?
Altra domanda: Cuoco a domicilio
Ci sono differenze se il cuoco a domicilio è una ditta o se è un privato?
Quali sono le normative per l'acquisto degli alimenti ? Li può portare il cuoco o deve acquistarli il cliente finale ?
Grazie per adesso e saluti, avete un sito bellissimo.
gm
Buongiorno, vorrei sapere quali sono gli adempimenti per aprire una scuola di cucina. Devo adeguare la cucina di casa secondo normativa HACCP ?
Devo presentare SCIA al SUAP?. Quali sono in generale i requisiti igenico sanitari?
Altra domanda: Cuoco a domicilio
Ci sono differenze se il cuoco a domicilio è una ditta o se è un privato?
Quali sono le normative per l'acquisto degli alimenti ? Li può portare il cuoco o deve acquistarli il cliente finale ?
Grazie per adesso e saluti, avete un sito bellissimo.
gm
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SCUOLA DI CUCINA
E' attività liberamente esercitabile. Se svolta da impresa dovrà essere utilizzato un locale idoneo (se permanentemente destinato a tale attività. Destinazione DIREZIONALE è compatibile ma secondo me anche commerciale e artigianale.
Se la scuola di cucina la fa un singolo quale professionista (quindi non imprenditore) a mio avviso può usare anche la sua cucina se non effettua opere edili per l'adeguamento dell'immobile, ospita gruppi limitati di persone e in modo non continuativo (es. 1/2 volte la settimana).
Ma molto dipende anche dalla regolamentazione edilizia comunale. Fai una verifica puntuale
CUOCO A DOMICILIO
E' cuoco a domicilio in senso proprio il SINGOLO professionista che va a casa del cliente e cucina.
Il cibo lo può acquistare lui o farlo acquistare dal cliente, è indifferente
Se invece il servizio è svolto da una impresa è CATERING (somministrazione al domicilio del consumatore) e quindi va presentata la relativa scia e notifica sanitaria.