Non mi è chiara la regolamentazione (se c'è) relativa al trasporto di persone su tratte internazionali.
1) Se ad es. organizzassi tramite minivan il trasporto di persone sulla tratta ad Roma – Parigi, vvviamente avrei clienti viaggiatori a Roma diretti a Parigi e a Parigi diretti a Roma. In tal caso, a quale regolamentazione si fa riferimento? N.C.C italiana? Una volta giunto a Parigi potrei caricare viaggiatori oppure dovrei verificare la regolamentazione francese? E se lungo il percorso mi fermo a Milano, Lione per caricare altri viaggiatori, posso farlo?
2) Come funziona per gli stranieri che organizzano piccoli trasporti estero-verso Italia? Possono organizzare le loro linee come vogliono? Es: se dalla Polonia, un polacco (o italiano) decide di organizzare un minivan Varsavia – Roma, giunto in Italia deve rifarsi alle legislazione Italia N.C.C?
Grazie
Non mi è chiara la regolamentazione (se c'è) relativa al trasporto di persone su tratte internazionali.
1) Se ad es. organizzassi tramite minivan il trasporto di persone sulla tratta ad Roma – Parigi, vvviamente avrei clienti viaggiatori a Roma diretti a Parigi e a Parigi diretti a Roma. In tal caso, a quale regolamentazione si fa riferimento? N.C.C italiana? Una volta giunto a Parigi potrei caricare viaggiatori oppure dovrei verificare la regolamentazione francese? E se lungo il percorso mi fermo a Milano, Lione per caricare altri viaggiatori, posso farlo?
2) Come funziona per gli stranieri che organizzano piccoli trasporti estero-verso Italia? Possono organizzare le loro linee come vogliono? Es: se dalla Polonia, un polacco (o italiano) decide di organizzare un minivan Varsavia – Roma, giunto in Italia deve rifarsi alle legislazione Italia N.C.C?
Grazie
[/quote]
Il trasporto di persone in ambito internazionale è ovviamente disciplinato da normative internazionali. Per quanto riguarda il trasporto in territorio dell'Unione Europea sono in vigore alcune Direttive e Regolamenti UE, oltre alla normativa italiana, che prevedono una disciplina è intervenuto per consentire l'individuazione delle sanzioni applicabili al trasporto internazionale abusivo di viaggiatori effettuato con autobus. Infatti, la legge n. 218/2003 ha previsto uno specifico regime sanzionatorio per il trasporto internazionale abusivo, effettuato con veicoli immatricolati nell'UE ovvero in uno Stato che non ne è membro.
La norma prevede l'effettuazione di trasporti internazionali continuativi di viaggiatori (non assimilabili ai servizi di linea), regolari specializzati ovvero occasionali, con veicoli immatricolati all'estero. Tali trasporti devono essere autorizzati con la c.d. Licenza Comunitaria.
Grazie per la risposta.
Ho trovato il Regolamento (CE) n. 1073/2009 che disciplina la materia, e parla della Licenza Comunitaria. Leggo però che ci si riferisce al trasporto su autobus., ovvero più di 9 posti. Qual è il riferimento normativo europeo per trasporto persone "fino a 9 posti" ? Non serve alcuna autorizzazione/licenza?
Grazie per la risposta.
Ho trovato il Regolamento (CE) n. 1073/2009 che disciplina la materia, e parla della Licenza Comunitaria. Leggo però che ci si riferisce al trasporto su autobus., ovvero più di 9 posti. Qual è il riferimento normativo europeo per trasporto persone "fino a 9 posti" ? Non serve alcuna autorizzazione/licenza?
[/quote]
In effetti,per quanto riguarda il trasporto di persone non a mezzo di autobus non risulta, a parere di chi scrive, alcun obbligo di possedere licenza comunitaria.....ritengo comunque di consigliare di rivolgersi alla Motorizzazione territorialmente competente per avere maggiori delucidazioni, soprattuto relativamente ad accordi bilaterali che esistono con alcuni Stati e che richiedono autorizzazioni particolari, per il trasporto navetta.