viene presentata una pratica di avvio dell'attività di turismo rurale...la pratica ottiene parere favorevole ASL mentre la Provincia comunica che il titolare non è legittimato all'esercizio dell'attività in quanto trattasi di un azienda agricola. non potendo esercitare personalmente, il titolare può cedere tale attività in affitto d'azienda???
riferimento id:13494L'azienda può essere ceduta se esiste, in esercizio e con un regolare titolo abilitativo. Altrimenti si concede in affitto una struttura arredata, e il locatario vi avvierà una sua attività.
Ora, il fatto che la Provincia abbia trasmesso un parere contrario non significa di per sé che la DUAAP sia stata privata di efficacia, in quanto l'atto interdittivo spetta al Comune, e finché non viene emesso la DUAAP resta formalmente valida.
Ad ogni modo, ritengo che il fatto che l'interessato sia un produttore agricolo non sia in assoluto un motivo ostativo all'esercizio del turismo rurale, ma comporti al più l'obbligo di iscriversi al registro imprese anche come ditta esercente attività alberghiera. È questo infatti il requisito prescritto dalla Legge
certo....il problema è che il soggetto intende rimanere produttore agricolo!!!!!e pertanto affida la gestione dell'attività ad una società (intestata alla moglie!!!!x cui rimane in famiglia)
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