Gentile Signori,
premesso che ho conseguito la laurea triennale in scienze motorie a Firenze vorrei sapere se mi potete confermare le informazioni che ho reperito sul Web, ovvero che con tale laurea posso essere responsabile tecnico di un centro fitness.
Infatti questo limite mi impedisce di essere assunta da parte di una palestra di Lucca dove avrei trovato un posto come responsabile, in quanto i titolari mi hanno richiesto la laurea specialistica.
Nel caso fossi abilitata a quella figura professionale è necessario che oltre al contratto di lavoro sottoscriva anche un'ulteriore dichiarazione o è invece sufficiente il semplice contratto?
La ringrazio anticipatamente per la cortese risposta.
Distinti saluti,
Chiara Pardini
A mio avviso la figura del "responsabile tecnico" deve essere caratterizzata dalla laurea specialistica.
Leggendo l'art. 16 del regolamento si evince che figure in possesso di "diploma di laurea in scienze motorie" possono trovare impiego ma sotto la sorveglianza del resposnabile.
Il nominativo e la relativa dichiarazione sostitutiva del responsabile tecnico devono essere contenuti nella SCIA per l'esercizio dell'attività, i nominativi dei dipendenti in possesso di titolo di requisiti professionali possono essere omessi.
Art. 16 - Responsabile tecnico e requisiti professionali degli operatori
[i]1. A tutela degli utenti ed a garanzia del servizio offerto presso ogni palestra opera un responsabile tecnico in possesso della
laurea specialistica in scienze motorie;
2. Per lo svolgimento delle attività motorie e sportive all'interno della palestra il responsabile tecnico può avvalersi, sotto la
proprio sorveglianza e responsabilità, dei seguenti soggetti:
a) tecnici del CONI, delle federazioni sportive nazionali e degli enti di promozione sportiva;
b) tecnici diplomati a seguito di corsi di formazione professionale aventi caratteristiche e requisiti definiti da specifiche normative regionali.
c) Operatori in possesso del diploma di laurea in scienze motorie o di titoli equiparati ai sensi della legge 18 giugno 2002, n. 136 (Equiparazione tra il diploma in educazione fisica e la laurea in scienze motorie).[/i]