Dopo i controlli eseguiti dalla Polizia municipale è emerso che un titolare di un affittacamere non professionale residente nella sua struttura, in realtà vive in un altro comune per motivi di lavoro e familiari (i figli li manda a scuola nel comune ove vive).
La legge regionale 42/2000, se non ho letto male, prevede all'art. 68 solo sanzioni amministrative per chi genericamente violi gli obblighi del capo II (quello delle strutture ricettive extralberghiere) ma non atti di decadenza? Che si fa?
Vi ringrazio per il supporto che ci date ogni giorno tramite questo ottimo sito.
Olimpia da Vicchio
Dopo i controlli eseguiti dalla Polizia municipale è emerso che un titolare di un affittacamere non professionale residente nella sua struttura, in realtà vive in un altro comune per motivi di lavoro e familiari (i figli li manda a scuola nel comune ove vive).
La legge regionale 42/2000, se non ho letto male, prevede all'art. 68 solo sanzioni amministrative per chi genericamente violi gli obblighi del capo II (quello delle strutture ricettive extralberghiere) ma non atti di decadenza? Che si fa?
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Olimpia da Vicchio
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Il fatto che il soggetto "VIVA" ALTROVE non è rilevante. Occorre che venga accertato il cambio di residenza anagrafica.
Se il soggetto perde la residenza anagrafica allora decade anche dalla titolarità dell'affittacamere.
Invia dunque tutta la documentazione all'ufficio anagrafe per le procedure di cambio d'ufficio!