Buon giorno, vorrei avere dei chiarimenti sull'edificazione in zona agricola.
In particolare vorrei sapere quali sono i casi di competenza del SUAP e quali no, nello specifico una persona fisica (non imprenditore agricolo) ha fatto richiesta per il rilascio di una concessione edilizia per la realizzazione di un fabbricato da destinare alla residenza e di un fabbricato per il ricovero dei mezzi e degli attrezzi agricoli. La pratica deve comunque passare per il SUAP (ancorchè non imprenditore agricolo ma comunque trattandosi di opera di miglioramento fondiario) o può essere rilasciata la concessione edilizia?
Secondo la legge e le direttive regionali, si configura la competenza del SUAP quando sussiste una delle due condizioni:
- Per i procedimenti relativi a tutte le vicende amministrative riguardanti le attività economiche produttive di beni e servizi;
- Per i procedimenti inerenti la realizzazione, l'ampliamento, la cessazione, la riattivazione, la localizzazione e la rilocalizzazione di impianti produttivi, incluse le verifiche connesse agli interventi edilizi.
Esiste quindi un elemento soggettivo ed un elemento oggettivo.
Secondo l’elemento oggettivo, sussiste la competenza del SUAP quando l’intervento edilizio ha ad oggetto un “impianto produttivo”, inteso come il luogo fisico destinato funzionalmente all’esercizio di un’attività produttiva di beni e servizi. Tale concetto è quindi legato alla destinazione d’uso degli immobili, talché si esclude, in linea generale e di per sé stessa, la competenza del SUAP per la destinazione d’uso residenziale (che non è funzionale all’esercizio di alcuna attività produttiva).
Secondo l’elemento soggettivo, sussiste invece la competenza del SUAP per tutti gli adempimenti amministrativi riguardanti un’attività produttiva di beni e servizi. In tal caso, fondamentale ai fini della competenza SUAP è la qualificazione del soggetto interessato, che deve essere un’impresa. Tuttavia, perché si possa configurare la competenza del SUAP, è necessario che l’adempimento amministrativo sia effettivamente riconducibile all’attività imprenditoriale esercitata dal soggetto stesso. Nel caso dell’impresa edile, pur in presenza di una destinazione d’uso residenziale la competenza è del SUAP in quanto si tratta di adempimento amministrativo necessario per la normale conduzione dell’azienda, la quale ha come oggetto la realizzazione di interventi edilizi.
È invece principio assodato, per esempio, il fatto che l’intervento edilizio per realizzare la residenza dell’imprenditore non rientri di per sé nella competenza del SUAP, in quanto, seppur realizzato da un soggetto imprenditore (e quindi apparentemente si potrebbe pensare che sussista l’elemento soggettivo), il fatto che l’intervento non abbia alcuna attinenza con l’attività svolta esclude il coinvolgimento del SUAP.
Per il caso riportato nel quesito, ritengo che non sussista la competenza del SUAP