Una Associazione Culturale che ha sede in una piccola frazione montana del nostro territorio, vorrebbe avviare in locali di sua proprietà già destinati a ristorante, una attività di pizzeria, bar e esercizio di vicinato, gestendola in proprio utilizzando eclusivamente i soci in qualità di volontari. Lo scopo non è il solo lucro, ma di sostituire l'unica attività esistente nella zona, da tempo chiusa, che serviva i pochi residenti in gran parte anziani. Non volendo affiliarsi a nessuna organizzazione, ci chiedono se la cosa è possibile.
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Una Associazione Culturale che ha sede in una piccola frazione montana del nostro territorio, vorrebbe avviare in locali di sua proprietà già destinati a ristorante, una attività di pizzeria, bar e esercizio di vicinato, gestendola in proprio utilizzando eclusivamente i soci in qualità di volontari. Lo scopo non è il solo lucro, ma di sostituire l'unica attività esistente nella zona, da tempo chiusa, che serviva i pochi residenti in gran parte anziani. Non volendo affiliarsi a nessuna organizzazione, ci chiedono se la cosa è possibile.
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Sotto il profilo AMMINISTRATIVO è possibile. Gli adempimenti sono gli stessi di una impresa:
1) scia di somministrazione
2) scia di vicinato
3) notifica 852
Deve verificare con il proprio commercialista le implicazioni fiscali e la fattibilità tenuto conto delle entrate annue dell'attività commerciale.