Buongiorno a tutti. Un cittadino egiziano mi presenta una richiesta di autorizzazione per la vendita sulle aree pubbliche in forma itinerante per abbigliamento ed attività secondaria di vendita cosmetici. Si tratta di una ditta individuale iscritta alla camera di commercio con la qualifica di piccolo imprenditore (sezione speciale) - annotazione con la qualifica di impresa artigiana (sezione speciale) - dichiara attività esercitata di impresa di costruzione e ristrutturazione edili nella sede del vecchio indirizzo di residenza (ora risiede nel mio comune).... posso procedere? Aiuto!!! Quali verifiche devo fare? Grazie a tutti
riferimento id:13056CREDO che non ti debba limitare a quello che c'è scritto in visura, potrebbe poi aggiornare i dati ....
Visto il periodo di crisi cerca un'alternativa...
Nulla vieta che sia fatta la richiesta di autorizzazione per commercio, la si rilasci e la ditta prima dell'avvio provveda ad aggiornare la posizione camerale.
Se invece fosse stata presentata una scia allora essendo contestuale deve fare insieme anche l'aggiornamento alla CCIAA.
Ok grazie...ma per quanto riguarda la sede che mi denuncia nella richiesta...............ora non abita più lì.......si è trasferito nel mio comune....non deve cambiare anche la sede legale essendo una ditta individuale? Può fare anche questo dopo? Ma nella mia autorizzazione ci sarebbe la sede nel vecchio comune.....confusione!
Buon lavoro
La sede legale per le ditte individuali normalmente coincide con la residenza.
Verifica quale è la sede legale effettiva, attraverso una visura camerale, e su quella rilasci l'autorizzazione.
In qualsiasi momento può presentare una comunicazione di modifica di sede legale.
Un'altra curiosità............per quanto riguarda la carta di esercizio, c'è una tempistica da rispettare? 6 mesi dal rilascio dell'autorizzazione contestualmente all'obbligo di iniziare l'attività? Grazie mille!
riferimento id:13056Tieni presente che si applicano le seguenti sanzioni:
- Operatore sprovvisto della carta d’esercizio: art. 27 comma 7 L.R. 6/2010 - da € 500,00 a € 3000,00;
- Mancato aggiornamento della carta d’esercizio entro gg.90 della modifica dei dati in essa presenti: art. 27 comma 7 L.R. 6/2010 - da € 500,00 a € 3000,00.