Abbiamo ricevuto una segnalazione dall'Ufficio regionale AAMS con allegato verbale di verifica relativo all'accertamento, espletato all'interno di un circolo privato con somministrazione riservata ai soci da parte di funzionari SIAE, sulla base di convenzione stipulata tra AAMS e SIAE al fine di intensificare l'azione di contrasto all'uso illegale di apparecchi da divertimento, col quale si riscontra il mancato rispetto delle prescrizioni di cui al Decereto Intedirettoriale del 27.10.2003, art.3, comma 3 che dispone che l'offerta di gioco non può riguardare esclusivamente apparecchi che consentono vincite in denaro, con l'obbligo della presenza di almeno un apparecchio di tipologia diversa presso i pubblici esercizi.
L'accertamento viene trasmesso affinchè il Comune possa effettuare le valutazioni di competenza.
Vi sono eventuali adempimenti a carico dell'ufficio attività produttive?
Mi sembra di aver capito che, a seguito delle novità introdotte dalla legge di stabilità 2011 e, in particolare, dal comma 81 relativo alle disposizioni in materia di contingentamento, le attività di controllo e sanzionatorie che riguardano la materia dei giochi sono di diretta competenza dell’Amministrazione dei Monopoli e non più dei Comuni.
Grazie
Guarda qua
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=5616.0
quando scarichi il pdf puoi vedere subito da pag. 4 e poi vedere anche le altre cose.
Rammenta che quello che hai ricevuto non è un processo verbale di contestazione della sanzione quindi dovrai procedere al vero e proprio accertamento ai sensi della legge 689/1981 (questo lo possono fare i VVUU).
Il SUAP sarà l'autorità competente per la sanzione e quindi emetterà l'eventuale ordinanza di ingiunzione