Buongiorno,
chiedo quali adempimenti devo fare per procedere all'inizio attività di gestione videogiochi da parte di un' associazione sportiva non riconosciuta e senza scopo di lucro.
Naturalmente, fiscalmente, dichiarerò i proventi derivanti, come attività economica e quindi li sottoporrò a regolare tassazione.
Grazie
Credo che tu intenda installare videogiochi nella sede di un circolo privato. Lo puoi fare ai sensi dell’art. 86 TULPS e del decreto AAMS del 27/07/2011:
http://www.aams.gov.it/sites/aams2008/files/GIOCHI/APP-INTRATTENIMENTO/NEWSLOT/NORMATIVA/2011-07-27-DECRETO-30011-CONTINGENTAMENTO-firmato-5-ago-11.pdf
Tale decreto prevede che [i]sono altresì da considerarsi punti di vendita (cioè che offrono gioco) quelli individuati nelle lettere che seguono all’interno dei quali viene svolta attività diversa da quella di gioco:
...
f) Ogni altro esercizio commerciale o pubblico diverso da quelli di cui sopra e i circoli privati, nonché altre aree aperte al pubblico, autorizzate ai sensi dell’articolo 86 del T.U.L.P.S., purché ne sia delimitato con precisione il luogo di installazione degli apparecchi, ne sia garantita la sorvegliabilità e sia identificata la titolarità, ai fini della determinazione delle responsabilità, ai sensi della normativa vigente.
[/i]
Lo stesso decreto determina il contingentamento dei comma 6. Ricorda che devi installare almeno un giochino che non eroga vincite in denaro.
Presenta una SCIA (vedi allegato) al comune competente che funge da abilitazione ai sensi dell’art. 86 TULPS. Richiedi al comune anche la tabella dei giochi proibiti.