come scrivo nell'oggetto la questione dei baby parking e simili da sempre risulta spinosa e purtroppo da troppo tempo senza risvolti...causa crisi chi non può permettersi un asilo nido si appoggia a strutture simili, con il rischio per i baby parking, le ludoteche e i parcogiochi di arrivare al limite della regolarità...ad esempio, cosa succederebbe se un locale "parcogiochi" con gonfiabili e animatrici, che in quanto tale può accogliere sia bambini accompagnati dai genitori che bambini senza genitori (in queso caso la frequentazione dovrebbe essere limitata ad un breve arco di tempo nella giornata e cmq saltuaria)... offrisse anche un servizio di baby sitter, prevedendo pacchetti orari o settimanali? ciò comporterebbe anche l'accudimento in toto del bambino, con il cambio del pannolino, la somministrazione della merenda (portata da casa?),la nanna...secondo me non è un attività consentita in un parco giochi, ma per evitare che ciò accada senza i requisti e i pressuposti esatti, cosa posso suggerire a chi intende svolgere la propria attività in maniera regolare?
grazie
come scrivo nell'oggetto la questione dei baby parking e simili da sempre risulta spinosa e purtroppo da troppo tempo senza risvolti...causa crisi chi non può permettersi un asilo nido si appoggia a strutture simili, con il rischio per i baby parking, le ludoteche e i parcogiochi di arrivare al limite della regolarità...ad esempio, cosa succederebbe se un locale "parcogiochi" con gonfiabili e animatrici, che in quanto tale può accogliere sia bambini accompagnati dai genitori che bambini senza genitori (in queso caso la frequentazione dovrebbe essere limitata ad un breve arco di tempo nella giornata e cmq saltuaria)... offrisse anche un servizio di baby sitter, prevedendo pacchetti orari o settimanali? ciò comporterebbe anche l'accudimento in toto del bambino, con il cambio del pannolino, la somministrazione della merenda (portata da casa?),la nanna...secondo me non è un attività consentita in un parco giochi, ma per evitare che ciò accada senza i requisti e i pressuposti esatti, cosa posso suggerire a chi intende svolgere la propria attività in maniera regolare?
grazie
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Hai detto bene ... già in condizioni normali i confini fra le attività di assottigliano ... e soprattutto in un periodo di CRISI (come quello attuale) ed una NORMATIVA ECCESSIVAMENTE COMPLESSA (come quella che spesso lo Stato e le Regioni adottano) il confine è spesso labile e molti imprenditori tentano di aggirare i vincoli mascherando una attività con un'altra.
A mio avviso NIENTE VIETA ad un parco giochi di organizzarsi tramite una persona che svolga al suo interno una attività di baby-sitter purchè non abbia una struttura organizzata (stanze con giochi ecc....) a prescindere dalle scelte che faranno i genitori che potranno lasciare i bimbi per più o meno tempo.
Quando si superano i confini?
Quando vi sono UNA SERIE DI INDIZI che portano a ritenere presente una struttura di asilo nido fra cui:
1) il servizio è offerto dal parco e non dall'operatrice (la quale non riscuote direttamente dai clienti ma dal parco)
2) si pubblicizza all'esterno l'attività di baby-sitter
3) i ricavi del baby sitter prevalgono su quelli di intrattenimento
4) vi sono strutture dedicate
5) i tempi di permanenza sono prolungati o comunque strutturati (puoi lasciare il bimbo tutti i giorni dalle ore x alle ore x)
6) ecc....
Se trovi due o più indizi gravi, precisi e concordanti puoi contestare.
NEL DUBBIO .... si può fare!