Come da titolo,posso utilizzare la mia targa prova su un veicolo già radiato per esportazione nella CE con la mia targa prova da commerciante?
Devo fare uno spostamento dal sud italia fino alla mia sede in lombardia,quindi un bel viaggio direi..rischio a circolare in queste condizioni?
L'aci dice che è possible solo se per espatrio,quindi è il mio caso..personalmente nn mi fido troppo.
DAto che il veicolo non è mio,non voglio responsabilità.
grazie
L'art. 99 del codice stradale ammette la circolazione di veicoli radiati dall'Italia solo per recarsi ai valichi di confine «purché muniti di un foglio di via e di una targa provvisoria rilasciata da un ufficio del dipartimento per i trasporti terrestri».
E' quanto puoi leggere a pagina 4 dell'allegata circolare.
Per il futuro ti consiglio di inserire quesiti generali nella sezione apposita del portale [url=http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?board=112.0]http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?board=112.0[/url] in modo da condividere con tutti gli utenti, non solo quelli della Lombardia
L'art. 99 del codice stradale ammette la circolazione di veicoli radiati dall'Italia solo per recarsi ai valichi di confine «purché muniti di un foglio di via e di una targa provvisoria rilasciata da un ufficio del dipartimento per i trasporti terrestri».
E' quanto puoi leggere a pagina 4 dell'allegata circolare.
Per il futuro ti consiglio di inserire quesiti generali nella sezione apposita del portale [url=http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?board=112.0]http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?board=112.0[/url] in modo da condividere con tutti gli utenti, non solo quelli della Lombardia
[/quote]
OK scusate..
Comunque io parlavo della targa prova italiana che utilizzano i commercianti,i concessionari e le officine..
QUelle provvisorie tedesche che io sappia sono VIETATE.
[quote]OK scusate...[/quote]
E di cosa? Il mio era solo un consiglio per condividere con tutti gli utenti italiani, visto che si tratta di un quesito generale.
[quote]Comunque io parlavo della targa prova italiana che utilizzano i commercianti,i concessionari e le officine..
QUelle provvisorie tedesche che io sappia sono VIETATE.[/quote]
Infatti la mia risposta vale per quelle italiane. La citazione è stata presa dalla circolare sulle targhe tedesche sì, ma fa esplicitamente riferimento alla possibilità di utilizzare targhe di prova per veicoli radiati destinati all'estero.
QUindi mi confermate che è possibile o meno?
riferimento id:12466La circolazione con veicolo radiato per esportazione è regolata dall'articolo 99 del codice della strada.
Tale articolo impone, per la circolazione fino al confine, di munirsi di [b]targa provvisoria[/b], che è cosa ben diversa dalla [b]targa prova[/b].
Quindi, a mio parere, NON può utilizzare la sua targa prova, ma dovrà richiedere alla competente Motorizzazione il documento di circolazione (foglio di via) e la targa provvisori, ai fini di esportare il veicolo.
Per scrupolo ho chiamato 2 stazioni di polizia stradale della mia zona,confermano che nn è possibile circolare con la targa prova,perchè di fatto essendo veicolo radiato, risulta nn registrato.
riferimento id:12466Autorizzazione alla circolazione di prova
L'obbligo di munire della carta di circolazione di cui agli articoli 93, 110 e 114 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, i veicoli che circolano su strada per esigenze connesse con prove tecniche, sperimentali o costruttive, dimostrazioni o trasferimenti, anche per ragioni di vendita o di allestimento,non sussiste per i seguenti soggetti se autorizzati alla circolazione di prova ai sensi dell'Art. 1 del D.P.R. 24 novembre 2001, n. 474:
I commercianti dei veicoli sono autorizzati ai sensi del D.P.R. n° 474 del 24.11. 2001 , pubblicato sulla G.U. n° 25 del 30.01.2002, all'utilizzo della targa di prova di cui sopra e i veicoli stessi non hanno l'obbligo di munirsi di carta di circolazione.
Quindi qualsiasi veicolo non necessita di preventiva immatricolazione purchè circolante con TARGA DI PROVA e in regolare con tutte le altre norme del C.d.s ( fari, rumore, ecc,ecc)
Diverso è quando si tratta di comuni cittadini. In questo caso è necessario quindi munirsi di apposita targa come previsto dall'art. 99 del C.D.S. ma dulcis in fundis dove trovare poi la copertura assicurativa????
La circolare 954 del 2013 del Ministero dei Trasporti dimostra ancora di più l'incapacità di adeguare la nostra Motorizzazione ai livelli Europei dettando limitazioni, a mio avviso, anche tra noi cittadini Italiani e il resto d'Europa e quindi se un tipo di targa è valido per circolare dalla Germania in tutta Europa non si capisce poi perchè la stessa non sia più valida per il percorso al contrario oppure, ancora peggio, se alla guida c'è un cittadino Italiano !!!!!!!