Buongiorno,
Con l'intento di perseguire un risparmio di spesa e di migliorare la qualità del servizio, in passato, in coincidenza di stesura di brochures pubblicitarie di manifestazioni annuali, l'amministrazione richiedeva contributi di compartecipazione alle spese tipografiche ad enti, quali Istituti di Credito etc.
Mi chiedevo se, alla luce del D.L. 78/2010 ciò sia ancora possibile, se si, con quale legittima modalità, se sia obbligatoria l'assunzione di apposito regolamento che disponga le modalità applicative o se invece tale casistica sia sempre possibile ed in piena libertà.
Grazie tante per il sempre preziosissimo aiuto.
Il D.L 78/2010 mi pare inserisca un divieto di sponsorizzazione da parte delle amministrazioni, non nei confronti delle stesse. Per le sponsorizzazioni in particolare vedi l'art. 119 del T.U.E.L, per cui:
"[i]In applicazione dell'articolo 43 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, al fine di favorire una migliore qualità dei servizi prestati, i comuni, le province e gli altri enti locali indicati nel presente testo unico, possono stipulare contratti di sponsorizzazione ed accordi di collaborazione, nonché convenzioni con soggetti pubblici o privati diretti a fornire consulenze o servizi aggiuntivi[/i]".
Sulla necessità di un regolamento: più che un obbligo strettamente giuridico mi sembra più una questione di opportunità, in modo da evitare eventuali contestazioni successive sulla scelta dei contraenti.