LO SVOLGIMENTO DI UNA MANIFESTAZIONE OCCASIONALE DI PUBBLICO SPETTACOLO O TRATTENIMENTO PUO’ AVVENIRE A SEGUITO DI PRESENTAZIONE DI UNA D.I.A. AD EFFICACIA IMMEDIATA DOVE L’INTERESSATO SI IMPEGNA ALLA PRESENTAZIONE, PRIMA DELL’INIZIO DELL’EVENTO, DI TUTTE LE CERTIFICAZIONI RELATIVE AL CORRETTO MONTAGGIO DELLE STRUTTURE ALLESTITE, ALL’ASPETTO ANTINCENDIO E ALL’INQUINAMENTO ACUSTICO?
CI RISULTA CHE ALCUNI COMUNI ADOTTANO LA PROCEDURA SOPRA DESCRITTA.
PERO’, QUANDO C’E’ PUBBLICO SPETTACOLO O TRATTENIMENTO, NON E’ SEMPRE DOVUTO IL PARERE DI FATTIBILITA’ DELLA COMMISSIONE COMUNALE O PROVINCIALE DI PUBBLICO SPETTACOLO, CHE PUO’ POI DELEGARE, IN CASO DI MANIFESTAZIONE FINO A 200 PERSONE, UN TECNICO ABILITATO A PRESENTARE LE DOVUTE CERTIFICAZIONI E IL TUTTO SI CHIUDE CON IL RILASCIO DELLA LICENZA AI SENSI DEGLI ARTT. 68 E 69 DEL TULPS?
POTETE RINFRESCARCI UN PO’ LE IDEE? GRAZIE MILLE IN ANTICIPO.
In assenza di attività imprenditoriale per intrattenimenti in luoghi aperti al pubblico l’applicazione della licenza per pubblico spettacolo prevista dal TULPS è inibita. Lo spettacolo può essere effettuato previa comunicazione per attività non ricompresse agli art. 68-69 TULPS.
Sono fatti salvi gli aspetti legati alla correttezza del montaggio e alla sicurezza. E’ giusto produrreil corretto montaggio, le certificazioni di conformità ecc. Sul punto occorre giudicare di caso in caso, vedi DM 19/08/96. Ad esempio se i locali superano la capienza di 100 persone occorre il Certificato Prevenzione Incendi, così come il palco deve essere inferiore agli 80 cm di altezza al fine dell’applicabilità della normativa di sicurezza.
Anche l’inquinamento acustico deve essere valutato indipendentemente dal carattere della manifestazione e dovrà essere prodotta VIA nei casi previsti.
Per i locali e gli impianti con capienza complessiva pari o inferiore a 200 persone le verifiche della CCVLPS sono sostituite da una relazione tecnica di un professionista iscritto nell'albo degli ingegneri o nell'albo dei geometri che attesta la rispondenza del locale o dell'impianto alle regole tecniche stabilite con decreto del Ministro dell'interno