Buongiorno, nonostante abbia letto risposte a quesiti precedenti, ho un dubbio da dissipare relativamente ad una comunicazione ricevuta per variazione della ragione sociale e variazione societaria. La particolarità dei componenti la Ditta di che trattasi, purtroppo, potrebbe provocare un eventuale accesso agli atti.
La questione è la seguente:
Dalla certificazione notarile allegata alla comunicazione si evince quanto segue:
[i]“…..dal bilancio di esercizio, in corso di deposito al registro delle imprese, emerge che la società ha accumulato una perdita superiore al capitale sociale…….
……il Presidente pertanto invita l’assemblea ad adottare provvedimenti di cui agli artt. 2482bis e 2482 ter del c.c, ricordando all’assemlea che il citato art. 2842 ter, pone due possibilità:
1. elevare il capitale sociale ad un importo non inferiore al minimo stabilito dal detto articolo
2. trasformare la società in altra forma giuridica”[/i]
Viene optato per la seconda possibilità e pertanto la società da “….SRL” passa a “…..SAS di… e c.” .
L’ex legale rapp.te diventa socio accomandatario e i rimanenti componenti la società soci “accomandanti”
La partita IVA rimane invariata.
Trattasi di variazione o di subingresso?
Grazie
Buongiorno, nonostante abbia letto risposte a quesiti precedenti, ho un dubbio da dissipare relativamente ad una comunicazione ricevuta per variazione della ragione sociale e variazione societaria. La particolarità dei componenti la Ditta di che trattasi, purtroppo, potrebbe provocare un eventuale accesso agli atti.
La questione è la seguente:
Dalla certificazione notarile allegata alla comunicazione si evince quanto segue:
[i]“…..dal bilancio di esercizio, in corso di deposito al registro delle imprese, emerge che la società ha accumulato una perdita superiore al capitale sociale…….
……il Presidente pertanto invita l’assemblea ad adottare provvedimenti di cui agli artt. 2482bis e 2482 ter del c.c, ricordando all’assemlea che il citato art. 2842 ter, pone due possibilità:
1. elevare il capitale sociale ad un importo non inferiore al minimo stabilito dal detto articolo
2. trasformare la società in altra forma giuridica”[/i]
Viene optato per la seconda possibilità e pertanto la società da “….SRL” passa a “…..SAS di… e c.” .
L’ex legale rapp.te diventa socio accomandatario e i rimanenti componenti la società soci “accomandanti”
La partita IVA rimane invariata.
Trattasi di variazione o di subingresso?
Grazie
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Alla base della trasformazione societaria c'è la cessione dell'azienda dalla SRL (soggetto giuridico) alla SAS, distinto soggetto giuridico.
FORMALMENTE si tratta di subingresso.
Ciò detto, se siamo nell'ambito del COMMERCIO non vi sono differenze procedurali in quanto entrambe la variazioni sono soggette a comunicazione (la sola differenza è che nel subingresso tale comunicazione deve essere preventiva).
Quindi se ti hanno già presentato comunicazione, al di là del nome usato, prendila come valida.
Altrimenti fai presentare SUBINGRESSO.