Data: 2011-05-17 06:35:27

esercizi di vicinato in un locale

ciao,
è possibile realizzare, in un unico fondo commerciale, un outlet composto da vari esercizi di vicinato, ognuno gestito da un diverso imprenditore, senza che ci sia un soggetto che ha la gestione complessiva ed assegna i reparti?

Ciao e grazie

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Data: 2011-05-17 16:18:04

Re: esercizi di vicinato in un locale

L’esercizio congiunto di più attività nello stesso locale non di per sé vietato, i problemi saranno legati ai contratti sulla disponibilità degli ambienti. Occorre vedere, però, se ciò dà vita ad un centro commerciale. Se la superficie di vendita complessiva supera quella dell’esercizio di vicinato, si realizza una media o una grande struttura nella forma del centro commerciale.
Riporto la definizione di centro commerciale:
una media o una grande struttura di vendita nella quale più esercizi commerciali sono inseriti in una struttura a destinazione specifica e usufruiscono di infrastrutture comuni e spazi di servizio gestiti unitariamente. Per superficie di vendita di un centro commerciale si intende quella risultante dalla somma delle superfici di vendita degli esercizi di commercio al dettaglio in esso presenti.

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Data: 2011-05-19 21:31:30

Re: esercizi di vicinato in un locale

Esercizio congiunto dell'attività di commercio all'ingrosso e al dettaglio - D.lgs.59/2010, art. 35

In data 28 dicembre 2010, il Servizio programmazione della distribuzione commerciale della Regione Emilia Romagna ha diffuso la nota informativa  PG 2010.0322017 relativa all'esercizio congiunto dell'attività di commercio all'ingrosso e al dettaglio (ex D.lgs.59/2010, art. 35)  con la quale evidenzia quanto segue:

il generale divieto di esercizio congiunto nello stesso punto vendita dell'attività di commercio all'ingrosso e al dettaglio ( ex D.lgs. n. 114/98 e L.R. 14/99) deve essere disapplicato in quanto in contrasto con le disposizioni contenute nella Direttiva 2006/123/CE attuata dal D.lgs n. 59/2010, relative alle libertà di stabilimento e di prestazione di servizi;
le particolari modalità di computo della superficie di vendita ( Delibera Assemblea Legislativa n.155/2008) continuano ad applicarsi esclusivamente alla vendita di quei particolari prodotti per i quali la L.R. n. 14/1999 art 19bis aveva già previsto la possibilità di vendita congiunta all'ingrosso e al dettaglio

nelle ipotesi diverse da quelle di vendita congiunta all'ingrosso e al dettaglio dei prodotti di cui al punto precedente, la superficie di riferimento per la classificazione del punto di vendita come esercizio di vicinato, media struttura di vendita o grande struttura di vendita - e pertanto anche per la presentazione della S.C.I.A. o per il rilascio dell'autorizzazione comunale - è quella complessiva determinata dalla somma delle superfici destinate alle vendite al dettaglio e di vendita all'ingrosso;
in mancanza del titolo abilitativo, o di sussistenza di un titolo abilitativo non corrispondente alla superficie totale del punto vendita (così come descritta al punto precedente), si applicano le sanzioni previste dai commi 1 e 2 dell'art 22 del D.lgs. n.114/98.

http://informa.comune.bologna.it/iperbole/impresa/notizie/2147/41386

http://informa.comune.bologna.it/iperbole/impresa/servizi/1414/41390/

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