Buongiorno,
nel mese di novembre è stata rilasciata l'autorizzazione per una media struttura di vendita, a seguito di richiesta di una società per l'apertura di un negozio di generi non alimentari all'interno di un centro commerciale.
L'attività non é ancora stata avviata e la società intende affittare il ramo di azienda,con atto notarile, ad un'altra ditta.
La società intestataria dell'autorizzazione mi segnala che:
In giurisprudenza si è affermato che il trapasso di un'impresa commerciale in proprietà o in gestione è valido ed efficace, ancorché si riferisca ad esercizio non ancora attivo o la cui attività sia rimasta sospesa, purché l'autorizzazione non sia per tali fatti decaduta (Cons. St., sez. V, 20 ottobre 1978 n. 1044, TAR Piemonte, sez. I, 27 giugno 1984 n. 187, TAR Abruzzo, L'Aquila, 11 ottobre 1983 n. 326, TAR Lazio, sez. II, 2 maggio 1983 n. 411, TAR Toscana 9 giugno 1977 n. 288). Ciò perché il subingresso costituisce un fenomeno di successione nella titolarità della medesima autorizzazione, che deve essere valida ed efficace per poter essere trasferita.
Per completezza il TAR Trentino Alto Adige (sentenza n. 201/1998) afferma che perché si possa configurare un trasferimento dell’azienda, è necessario che venga trasferito un complesso di beni di per sé idoneo a consentire lo svolgimento dell’impresa.
Vi chiedo di precisarmi quali sono i passaggi corretti poiché :
- secondo la società intestataria del titolo autorizzativo la scia di apertura non va fatta in quanto dichiarerebbe un falso;
Quali documenti deve trasmettermi la società e quali il subentrante?
- la società rimane sembre titolare dell'autorizzazione ?
Grazie come sempre per la vostra professionalità!
[quote]nel mese di novembre è stata rilasciata l'autorizzazione per una media struttura di vendita, a seguito di richiesta di una società per l'apertura di un negozio di generi non alimentari all'interno di un centro commerciale.
L'attività non é ancora stata avviata e la società intende affittare il ramo di azienda,con atto notarile, ad un'altra ditta. [/quote]
Attualmente la società X è titolare di autorizzazione per MSV in centro commerciale.
X cede a Y con atto notarile il ramo d'azienda comprensivo dell'autorizzazione.
Il fatto che X abbia o meno avviato è ininfluente poiché sta al notaio verificare che ci siano le condizioni per la cessione del ramo d'azienda (ricordo che non si possono cedere le licenze...).
A te sta verificare se il titolo citato nell'atto è valido.
A questo punto Y farà SCIA mod. B per subentro (visto l'atto notarile).
Essendo non alimentari non si pone nemmeno la questione della notifica sanitaria.
Trattandosi di affitto di ramo d'azienda titolare dell'autorizzazione, finché è valido l'atto è Y. Alla scadenza o per rescissione tornerà ad X.
Grazie per la sollecita risposta!
Un'altra domanda:
Verificata la regolarità dell'atto notarile devo rilasciare un'altra autorizzazione per il subentrante e ritirare la precedente rilasciata alla ditta x? Oppure è sufficiente la scia del subentrante senza rilascio di autorizzazione?
O ritieni valida e sufficiente la SCIA e la fai "allegare" all'atto precedente o, prassi diffusa ma forse anacronistica, rilasci ex novo un'autorizzazione citando la precedente.
Ritirare l'atto precedente? Perchè?