Un circolo ARCI chiede di poter effettuare per tre giorni, in occasione del ponte del I° Maggio, una occupazione di suolo pubblico esterno, con tavolini e sedie in modo da poter servire anche i non soci, facendo riferimento genericamente alle "normative vigenti" che permetterebbero ai circoli la possibilità di farlo.
In un'analoga occasione invece un altro circolo è stato sanzionato dalla Polizia Municipale. Potreste darmi chiarimenti?
Ciao, a mio modest(issim)o parere devono fare la scia per somministrazione temporanea più notifica sanitaria.
riferimento id:12038
Un circolo ARCI chiede di poter effettuare per tre giorni, in occasione del ponte del I° Maggio, una occupazione di suolo pubblico esterno, con tavolini e sedie in modo da poter servire anche i non soci, facendo riferimento genericamente alle "normative vigenti" che permetterebbero ai circoli la possibilità di farlo.
In un'analoga occasione invece un altro circolo è stato sanzionato dalla Polizia Municipale. Potreste darmi chiarimenti?
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I circoli possono organizzare manifestazioni ed eventi anche aperti al pubblico ma la somministrazione rimane riservata ai soci.
Ciò detto niente vieta, visto che coincide con una festa civile, di fare SOMMINISTRAZIONE TEMPORANEA e NOTIFICA SANITARIA con relativa richiesta di occupazione di suolo pubblico
Preso atto che la cosa è possibile, amplio però la domanda:
se riteniamo possibile che in occasioni particolari si possa aggirare l'ostacolo della somministrazione riservata ai soli soci, allora i circoli teoricamente potrebbero farlo anche per un numero indefinito di volte, salvo presentare SCIA TEMPORANEA e NOTIFICA SANITARIA?.
Oppure rimane in qualche modo il vincolo della somministrazione ai soli soci? - Teniamo presente che si parla di occupazione esterna ai locali, in una piazza cittadina e quindi con l'assoluta certezza che i clienti non siano solo soci.
Preso atto che la cosa è possibile, amplio però la domanda:
se riteniamo possibile che in occasioni particolari si possa aggirare l'ostacolo della somministrazione riservata ai soli soci, allora i circoli teoricamente potrebbero farlo anche per un numero indefinito di volte, salvo presentare SCIA TEMPORANEA e NOTIFICA SANITARIA?.
Oppure rimane in qualche modo il vincolo della somministrazione ai soli soci? - Teniamo presente che si parla di occupazione esterna ai locali, in una piazza cittadina e quindi con l'assoluta certezza che i clienti non siano solo soci.
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Come ti ho detto nella risposta l'attività è fattibile in quanto l'evento coincide con una festività civile (1 maggio). In occasione di riunioni straordinarie di persone è ammessa la somministrazione temporanea svolta da tutti (circoli compresi).
Il circolo, in quanto ASSOCIAZIONE, avrà poi dei limiti FISCALI (che a te non interessano) per i quali non potrà superare un tot di volte e/o un tot di fatturato relativo a somministrazione a non soci.
FORMALMENTE però può fruire come gli altri della norma sulla somministrazione temporanea (che non è limitata ai soli soci).