Buongiorno,
abbiamo ancora dubbi su questo tipo di attività. In una precedente risposta la lavanderia a gettone non era considerata attività artigiana. Con le ultime modifiche (art. 17 D.Lgs. 147/2012) nelle quali viene specificato che alle lavanderie a gettoni si aplicano le norme relative alle tintolavanderie, come si deve considerare?
Le tintolavanderie sono attività artigianali e le lavanderie a gettoni?
Il locale dove viene avviata l'attività deve essere a destinazione d'uso artigianale o va bene anche se commerciale?
Grazie mille
Buongiorno,
abbiamo ancora dubbi su questo tipo di attività. In una precedente risposta la lavanderia a gettone non era considerata attività artigiana. Con le ultime modifiche (art. 17 D.Lgs. 147/2012) nelle quali viene specificato che alle lavanderie a gettoni si aplicano le norme relative alle tintolavanderie, come si deve considerare?
Le tintolavanderie sono attività artigianali e le lavanderie a gettoni?
Il locale dove viene avviata l'attività deve essere a destinazione d'uso artigianale o va bene anche se commerciale?
Grazie mille
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Pur nella sinteticità del FORUM spero di fare un po' di chiarezza per punti:
1) una LAVANDERIA (tradizionalmente intesa, dove porto i capi perchè siano lavati) può essere:
- artigianale (se l'attività prevalente consiste nella lavorazione dei prodotti - lavaggio, asciugatura, piegatura ecc.....)
- non artigianale (es. se prendo i prodotti e li recapito presso altro punto di lavorazione (quindi il locale è solo un punto di raccolta e non di lavaggio)
La LAVANDERIA rientra a mio avviso, AI FINI URBANISTICO-EDILIZI (perchè altra cosa è il profilo fiscale o amministrativo), nell'ARTIGIANATO DI SERVIZIO, categoria in cui si fanno rientrare le attività al servizio del pubblico con accesso diretto dalla pubblica via e svolgenti un servizio prevalentemente personale. Tali tipologie di attività (come acconciatori, estetisti ecc...) sono ritenute compatibili SIA con la destinazione artigianale CHE con quella commerciale CHE con quella direzionale.
2) una LAVANDERIA A GETTONI ha invece le macchine per il lavaggio che operano automaticamente (con inserimento di soldi, tessere o altro)..
Qui non vi è lavoro prevalentemente personale (salva manutenzione e lavaggio macchine a esercizio chiuso). Si tratta prevalentemente di una attività di servizi che però è rivolta al pubblico. A mio avviso anche in questo caso deve ritenersi compatibile con ALMENO LE DESTINAZIONI commerciale e direzionale. Vedi: http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=1288.0
3) irrilevante è la modifica contenuta nell'art. 17 D.Lgs. 147/2012 che si limita a rendere applicabile anche alle lavanderie a gettoni la disciplina in materia di tintolavanderie ma che non riguarda gli aspetti edilizi.
Sul punto NON HO TROVATO giurisprudenza.
Ti segnalo alcuni link per approfondimenti:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=7767.0