Egregio dott. Simone,
nel mio comune il titolare di un ristorante tramite scia, mi segnala la cessazione dell'attività permanente, previa restituzione dell'originale autorizzazione cartacea.
Nel contempo il titolare dello stesso ristorante, con un'altra scia, mi segnala l'apertura dell'attività a carattere stagionale indicandomi dal mese di Luglio
al mese di settembre di ogni anno. Di ogni anno significa che si asterrà annualmente dal comunicarmi l'apetura dell'attività? E' possibile ciò?
E nella scia mi dovrebbe allegare tutta la documentazione necessaria come se fosse una attività ex novo, o considerato che l'attività si esercita sempre nello stesso immobile, i parere si intendono acquisiti in forza della prima licenza?
Inoltre lo stesso titolare sempre tramite scia può segnalarmi l'apertura della stessa attività in questo caso temporanea, limitata ad alcuni giorni dell'anno (ad es. in occasione delle festività pasquali)?
In ultimo, l'ufficio di polizia municipale mi contesta il metodo del rilascio dell'autorizzazione che come da normativa vigente rilasciamo in modalità telematica e che consente al titolare l'effetto immediato (silenzio - assenso) previa verifica della domanda unica nei successivi 60 giorni. Loro sostengono che l'autorizzazione per somministrazione di alimenti e bevande nei pubblici locali venga rilasciata con il cartaceo in modo da essere esposta nel locale.
Egregio dott. Simone,
nel mio comune il titolare di un ristorante tramite scia, mi segnala la cessazione dell'attività permanente, previa restituzione dell'originale autorizzazione cartacea.
Nel contempo il titolare dello stesso ristorante, con un'altra scia, mi segnala l'apertura dell'attività a carattere stagionale indicandomi dal mese di Luglio
al mese di settembre di ogni anno. Di ogni anno significa che si asterrà annualmente dal comunicarmi l'apetura dell'attività? E' possibile ciò?
[color=red]1) certo che è possibile
2) non occorreva fare tutti questi passaggi. Poteva semplicemente comunicarti che avrebbe svolto attività stagionale. Ma formalmente va bene anche così!
3) attento che se ha presentato tutto cartaceo devi dichiarare IRRICEVIBILE. Le pratiche in questione possono essere presentate solo telematicamente
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E nella scia mi dovrebbe allegare tutta la documentazione necessaria come se fosse una attività ex novo, o considerato che l'attività si esercita sempre nello stesso immobile, i parere si intendono acquisiti in forza della prima licenza?
[color=red]NON ESISTONO pareri. La scia va bene anche senza allegati (potendo l'interessato far riferimento ai documenti già depositati agli atti)[/color]
Inoltre lo stesso titolare sempre tramite scia può segnalarmi l'apertura della stessa attività in questo caso temporanea, limitata ad alcuni giorni dell'anno (ad es. in occasione delle festività pasquali)?
[color=red]Certo. Lui ha una licenza PERMANENTE ANNUALE. Poi decide volontariamente di stare aperto stagionalmente ed in alcuni giorni (per motivi sicuramente fiscali). Lo può fare liberamente e anche se cambia giorni non deve comunicarli[/color]
In ultimo, l'ufficio di polizia municipale mi contesta il metodo del rilascio dell'autorizzazione che come da normativa vigente rilasciamo in modalità telematica e che consente al titolare l'effetto immediato (silenzio - assenso) previa verifica della domanda unica nei successivi 60 giorni.
[color=red]Un po' di confusione!
In realtà si tratta di una SCIA (non di domanda). Non si tratta di silenzio-assenso.
Comunque l'effetto è lo stesso.
FAI BENISSIMO ad attivare la sola procedura telematica.
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Loro sostengono che l'autorizzazione per somministrazione di alimenti e bevande nei pubblici locali venga rilasciata con il cartaceo in modo da essere esposta nel locale.
[color=red]Non scherziamo!!!!
Vai avanti così!!!!!!!!!!![/color]